Fitch Ratings, agenzia internazionale di valutazione del credito e rating, ha affermato che i piani degli Stati Uniti di imporre un dazio del 25% sulle importazioni di acciaio avranno un impatto limitato sui produttori siderurgici cinesi, poiché per loro gli USA non rappresentano un mercato significativo.
Secondo Fitch, nel 2017 le esportazioni cinesi di acciaio verso gli USA hanno rappresentato solo l’1% circa delle esportazioni siderurgiche totali del paese asiatico, dato che la maggior parte delle spedizioni è stata rivolta ai mercati regionali, in particolare al sud-est asiatico. Contrariamente alla percezione del mercato, nel 2017 i prodotti siderurgici di provenienza cinese hanno costituito solo il 2,75% delle importazioni totali di acciaio negli USA, secondo quanto riportato dall'American Iron and Steel Institute: lo scorso anno gli Stati Uniti hanno importato un totale di 29,6 milioni di tonnellate di prodotti siderurgici, di cui solo 800.000 tonnellate provenienti dalla Cina.
Fitch ha dichiarato che, nel 2017, le esportazioni cinesi di acciaio sono diminuite del 30% su base annua, ammontando a 75 milioni di tonnellate. Conseguenza, questa, sia delle riforme dal lato dell'offerta sia della ripresa della domanda interna. Secondo l’agenzia di rating, il mercato siderurgico cinese dovrebbe mantenersi stabile nel 2018 e le esportazioni del paese dovrebbero restare pari a 75-80 milioni di tonnellate.