Secondo quanto riportano i media, Jeroen Vermeij, direttore delle analisi di mercato e degli studi economici presso la European Steel Association (EUROFER), ha dichiarato che le importazioni di acciaio in Europa sono aumentate notevolmente a causa dei dazi statunitensi, in particolare le importazioni provenienti dalla Turchia, nel contesto di un rallentamento della domanda di acciaio in Europa. “Stanno immettendo grandissime quantità nel mercato europeo ad ogni costo”, ha affermato Vermeij.
In base ai dati di EUROFER, le importazioni in Europa di acciaio proveniente dalla Turchia e dalla Russia sono aumentate rispettivamente del 57% e del 56% nei primi nove mesi del 2018.
Reuters ha riportato che Karl Tachelet, direttore commerciale di EUROFER, ha dichiarato che le tariffe statunitensi hanno causato un aumento del 40% circa dei prezzi dell’acciaio americano, il che significa che i produttori europei potrebbero ancora vendere acciaio nel paese. “La domanda per noi è quanto a lungo rimarranno così elevati i prezzi statunitensi. Prima o poi ci sarà una correzione e, quando i prezzi scenderanno, il 25% sarà ancora più proibitivo”, ha aggiunto Tachelet.
EUROFER si è detta per lo più soddisfatta del sistema in vigore nell'UE, “tuttavia le quote sono globali – ha detto – e dovrebbero invece essere applicate quote specifiche per paese nei confronti dei principali esportatori in modo da contribuire alla stabilizzazione del mercato”.