Visti i nuovi accordi per l'importazione del rottame sul mercato turco, è chiaro che il fornitore canadese esercita ancora una pressione sui prezzi. A causa dell'elevato numero di offerte provenienti sia dall'UE che dagli USA, la maggior parte delle acciaierie turche non sente la pressione di muoversi rapidamente per nuove prenotazioni. D'altra parte, le condizioni invernali stanno avendo un impatto sulla raccolta e la maggior parte degli accordi conclusi di recente necessitano di una maggiore raccolta per soddisfare le tonnellate impegnate.
Secondo quanto si è appreso il 22 gennaio, il fornitore canadese di rottame ha firmato un contratto con un produttore di Iskenderun per 40.000 tonnellate di rottame HMS I/II 95:5 e 10.000 tonnellate di rottame frantumato al livello medio di 435 $/t CFR. Queste informazioni indicano che le quotazioni del rottame HMS I/II 80:20 franco USA si aggirano ora intorno ai 420 $/t CFR. Inoltre, alcune fonti hanno riferito che il venditore potrebbe avere un altro carico pronto per essere offerto.
Nel frattempo, lo stesso produttore turco ha concluso una transazione franco Paesi Bassi con prezzi pari a 410 $/ton CFR per il rottame HMS I/II 80:20. Questa transazione implica un calo di 8 $/t per le quotazioni del rottame europeo rispetto alla precedente prenotazione dal Belgio, più rapido delle aspettative iniziali di un ammorbidimento nel segmento deep sea. Diversi venditori europei di rottame hanno dichiarato di non essere pronti ad accettare tali livelli, considerando i loro costi e ritmi di raccolta.
Si è anche diffusa la voce di una prenotazione dal Regno Unito, un terzo accordo che lo stesso produttore avrebbe concluso a 412 $/t CFR per rottame HMS I/II 80:20. Questo accordo è stato smentito dal venditore, che ha aggiunto che «le loro quotazioni sono ancora intorno ai 420 $/t CFR e rimarranno a tali livelli». SteelOrbis ha rivisto i prezzi del rottame proveniente dall’UE a 410-415 $/t CFR, per il momento, e attende un secondo accordo con l’UE per confermare l'intero calo indicato dall'accordo franco Paesi Bassi.
La neve non sta ostacolando solo la raccolta nell'UE, ma si prevede che abbia un impatto negativo anche sulla costa orientale degli Stati Uniti. Un importante fornitore europeo di rottami ha affermato che «la raccolta rimane difficile e i prezzi di costo rimangono a livelli elevati». Mentre alcune fonti statunitensi inizialmente pensavano che i prezzi del rottame locale sarebbero rimasti fermi durante il ciclo di acquisti di febbraio, di recente si è osservato che il mercato statunitense dell'acciaio piatto ha iniziato a perdere slancio, portando altre fonti del mercato del rottame a riferire di aver già sentito parlare di acciaierie che potrebbero tentare di abbassare nuovamente i prezzi a febbraio. Sebbene le acciaierie turche abbiano completato gli approvvigionamenti di rottame deep sea per le spedizioni di febbraio, quelle di marzo devono ancora essere completate. La produzione di rottame giocherà un ruolo importante quando inizieranno gli acquisti per il mese. Inoltre, numerose fonti ritengono che la domanda interna di tondo in Turchia possa riprendersi intorno alla seconda metà di febbraio. Questa speranza impedisce alle acciaierie turche di ridurre i tassi di utilizzo della capacità produttiva anche in tempi in cui i profitti sono quasi nulli. Una nota importante è arrivata dall'Istituto di Statistica turco in merito alle vendite di case registrate nel 2023. Secondo i dati, le vendite di case nel 2023 sono diminuite del 17,5% annuo a circa 1,2 milioni di unità, il dato più basso registrato dal 2014.