Le prospettive per i prezzi del rottame negli Stati Uniti nel mese di agosto rimangono invariate per la terza settimana consecutiva, con una previsione «stabile» rispetto agli accordi di luglio. Tuttavia, secondo fonti di mercato interpellate da SteelOrbis, le recenti minacce del presidente Trump, che il 9 luglio ha paventato l’introduzione di dazi del 50% sulle esportazioni brasiliane di ferro da riduzione diretta, potrebbero innescare un rialzo delle quotazioni già il prossimo mese.
Attualmente, le importazioni mensili di ferro brasiliano per la produzione siderurgica statunitense sono stimate intorno a 100.000 tonnellate. In caso di limitazione di queste forniture a causa dei dazi annunciati, gli operatori ritengono che le acciaierie americane dovranno ricorrere a maggiori acquisti di rottame domestico.
Secondo alcune fonti interne agli impianti statunitensi, l’assenza di un’esenzione per il ferro brasiliano potrebbe portare a un aumento delle quotazioni per le qualità «prime» e rottame frantumato, già a partire da agosto. Le qualità «cut grades» (P&S e HMS) sono invece ancora viste stabili.
«Ad oggi l’aspettativa è per un mercato stabile ad agosto, ma l’entrata in vigore di nuovi dazi il 1° agosto potrebbe cambiare lo scenario», ha spiegato un operatore attivo nel Midwest. «Sentiamo ancora stabile per agosto, ma possibile rialzo a settembre», ha aggiunto un commerciante dello Stato di New York. Un altro operatore del Midwest ha riferito: «Le voci parlano di livelli stabili o in aumento fino a 10 $/gt».
La maggior parte degli operatori consultati da SteelOrbis conferma questa visione, anche se non manca un parere discordante: «Mi aspetto una chiusura stabile o addirittura in calo di 25 $/t ad agosto», ha osservato una fonte. «La domanda resta debole nel cuore dell’estate e i nuovi accordi commerciali in fase di annuncio potrebbero riaprire le esportazioni».
Secondo i media, una delegazione brasiliana sta cercando di incontrare a breve l’amministrazione statunitense per discutere la questione dei dazi prima della scadenza del 1° agosto, anche se non è ancora giunta alcuna comunicazione ufficiale. Intanto, il governo brasiliano ha avvertito l’amministrazione Trump che i dazi sulle esportazioni e la recente apertura di un’indagine sulle presunte pratiche commerciali scorrette rischiano di danneggiare una relazione commerciale bilaterale lunga 200 anni. Il Brasile ha invitato Washington a riprendere i negoziati su un accordo di libero scambio «reciproco», fermo da metà giugno.
Nel ciclo di acquisto del rottame di luglio: nel Midwest USA, il prezzo del lamierino di alta qualità si è confermato stabile rispetto a giugno, tra 435-460 $/gt (443-468 $/t); il rottame frantumato ha chiuso invariato a 375-380 $/gt (381-387 $/t), mentre le qualità P&S e HMS si sono attestate rispettivamente a 361-371 $/gt (367-377 $/t) e 325-345 $/gt (330-350 $/t).
Nel Nordest degli Stati Uniti, il lamierino ha chiuso il mese stabile a 380-400 $/gt (387-407 $/t), mentre il frantumato si è assestato su 325-335 $/gt (330-342 $/t). Le qualità P&S e HMS hanno chiuso rispettivamente a 295-305 $/gt (300-310 $/t) e 305-320 $/gt (310-325 $/t).