Secondo quanto riportato da fonti di mercato, le aspettative per il mercato statunitense del rottame a giugno indicano una tendenza stabile o in lieve calo (10-20 $/gt), alla luce della domanda ancora debole di acciaio finito e delle scorte elevate di rottame, che continuano a pesare sul mercato. Le attese attuali si discostano da quelle della settimana precedente, quando si profilava uno scenario più incerto per il mese in arrivo.
«In Texas, per ora, ci si attende un mercato stabile a giugno», ha commentato un commerciante locale di rottame. Secondo le fonti, l’offerta di rottame e tondo nello Stato rimane ampia a causa della domanda contenuta da parte degli impianti e di un aumento degli afflussi presso i centri raccolta, favorito dai prezzi più alti offerti ai piccoli raccoglitori.
Le previsioni attuali – stabili o in lieve calo – per il prossimo mese si inseriscono in un contesto in cui si prevede una ripresa della domanda di rottame a partire da luglio, grazie all’avvio operativo di oltre 1,6 milioni di tonnellate annue di nuova capacità produttiva di tondo nel sud degli Stati Uniti. Secondo gli operatori, infatti, nel mese di giugno inizieranno a utilizzare rottame tre nuovi impianti: quello da 500.000 t/anno di Commercial Metals Company (CMC) a Martinsburg, West Virginia, la micro mill da 430.000 t/anno di Nucor a Lexington, North Carolina, e il nuovo stabilimento Hybar da 700.000 t/anno a Osceola, Arkansas.
«Sì, abbiamo sentito che a giugno il rottame potrebbe perdere fino a 20 $/gt», ha affermato un operatore del Midwest. «Il nuovo impianto Hybar inizierà a produrre tondo commerciabile da billetta a maggio e inizierà a fondere rottame a giugno».
Sulla base delle attese per il mercato del rottame di giugno – da stabile a in calo fino a 20 $/gt – il lamierino di alta qualità nel Midwest, che a maggio aveva chiuso in calo di 30 $/gt, potrebbe attestarsi invariato o in calo di 20 $/gt, tra 415-440 $/gt (423-448 $/t). Il rottame frantumato, sceso di 40 $/gt a maggio, potrebbe stabilizzarsi o perdere ulteriori 20 $/gt, posizionandosi tra 355-360 $/gt (361-367 $/t). Per quanto riguarda la regione dell’Ohio Valley, le qualità P&S e HMS, entrambe in calo di 40 $/gt a maggio, potrebbero assestarsi stabili o in calo di 20 $/gt, rispettivamente tra 341-351 $/gt (347-357 $/t) e 305-325 $/gt (310-367 $/t). Nel Nordest degli Stati Uniti, il lamierino ad alta qualità, che a maggio ha registrato un calo di 30 $/gt, potrebbe chiudere tra 360-380 $/gt (367-387 $/t), mentre il rottame frantumato, anch’esso in flessione di 40 $/gt nel mese precedente, è atteso tra 305-315 $/gt (310-322 $/t). Le qualità P&S e HMS, anch’esse in calo di 40 $/gt a maggio, potrebbero stabilizzarsi o cedere ulteriori 20 $/gt, attestandosi rispettivamente tra 275-285 $/gt (280-290 $/t) e 285-300 $/gt (290-305 $/t), secondo quanto riferito dalle fonti del mercato del rottame.
Secondo i dati di SteelOrbis, da quando i prezzi domestici mensili del rottame hanno toccato il picco a marzo, in vista dell’annuncio dei dazi da parte dell’amministrazione Trump, il prezzo medio del rottame frantumato nella regione Midwest/Ohio Valley è sceso di oltre il 24%, passando da 506 $/t (514 $/gt) a 384 $/t (390 $/gt). I prezzi della HMS nel Nordest hanno registrato un calo più contenuto, pari al 22,8%, attestandosi in media a 318 $/t (313 $/gt) nel periodo considerato.