In generale, sia i fornitori di rottame sia i compratori turchi attualmente preferiscono seguire gli sviluppi del mercato dal momento che, come riportato in precedenza, il trend dei prezzi non risulta chiaro. Ciononostante, alcuni fornitori hanno deciso di alzare le proprie offerte per testare il mercato. Il numero delle offerte per l'import di rottame in Turchia resta estremamente ridotto, ma intanto sempre più operatori sono diventati cautamente ottimisti.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le offerte dalla Romania per l'HMS I/II 80:20 raggiungono un massimo di 255-260 $/t CFR, ma sarebbero state condotte trattative attorno ai 250 $/t CFR. L'ultima vendita, riguardante 5.000 tonnellate di rottame, è stata chiusa la scorsa settimana al prezzo di 242 4/t CFR. «Quella vendita è avvenuta al momento sbagliato» ha commentato un trader. Come riportato in precedenza, lo scambio è stato chiuso nel momento in cui le aspettative ribassiste erano assai più forti sul mercato.
Questa settimana intanto un compratore della regione turca di Iskenderun ha acquistato 1.500 tonnellate di HMS I/II 75:25 a un prezzo di 240 $/t CFR.
Per quanto riguarda il rottame proveniente da porti di acque profonde, la maggior parte dei fornitori non sta offrendo. Ciononostante, qualcuno punta a un prezzo pari o superiore ai 270 $/t CFR, nello specifico per l'HMS I/II 80:20 proveniente dalla regione baltica. Il recente miglioramento delle vendite di billette e tondo in Turchia è considerato un forte fattore di supporto ai prezzi del rottame.