Nell'ultima settimana le offerte riguardanti la ghisa proveniente dai paesi CIS sono rincarate di 7,5 dollari, raggiungendo i 330-340 $/t FOB. Ciononostante, ancora non sono stati chiusi scambi a questo livello di prezzo.
In particolare, le offerte destinate agli Stati Uniti sono salite di 10 dollari, a 360-370 $/t CFR. Quelle verso l'Italia si attestano a 365-370 $/t CFR, ma i compratori puntano a ottenere prezzi tra i 350 e i 355 $/t. Infine, la scorsa settimana è stata chiusa una vendita verso la Turchia a un prezzo di 345 $/t CFR, dopodiché non sono stati registrati ulteriori scambi.
Intanto, il rialzo dei prezzi internazionali del rottame sembra essersi interrotto a causa del rallentamento della domanda. Di conseguenza, i fornitori di ghisa dei paesi CIS, che erano ansiosi di aumentare i prezzi a seguito dell'aumento delle quotazioni del rottame nelle scorse settimane, potrebbero faticare a raggiungere il loro obiettivo.