Le offerte rivolte all'estero da parte dei produttori di ghisa dei paesi CIS hanno continuato a tendere al ribasso: i prezzi sono calati di 20 dollari nell'ultima settimana, posizionandosi tra i 320 e i 330 $7t FOB. Il calo è attribuito al forte ribasso dei prezzi del rottame negli USA e alla maggior competizione globale, dovuta al fatto che il volume delle offerte è cresciuto. Dal momento che questo mese il calo dei prezzi del rottame nel mercato statunitense è stato maggiore del previsto, i compratori locali hanno iniziato a chiedere una riduzione dei prezzi della ghisa. A fronte di un calo dei prezzi del rottame pari a 30-40 dollari, i compratori sono disposti ad acquistare ghisa a 350-360 $/t CFR, un prezzo in calo di 10 dollari rispetto ad una settimana fa.
Dal momento che sia i compratori italiani sia i fornitori dei paesi CIS sono tornati dalle festività, le attività hanno fatto registrare un lieve incremento. Ciononostante, mentre le offerte si attestano a 360-365 $/t CFR, i compratori italiani non sembrano disposti a pagare prezzi più alti di 340-350 $/t CFR.
Per finire, i produttori siderurgici turchi non hanno ancora chiuso alcun acquisto di ghisa, mentre hanno incrementato gli ordini di rottame nella seconda settimana di gennaio.