Nell’ultima settimana la maggior parte delle offerte import di rottame in Bangladesh sono rimaste stabili, sebbene abbiano mostrato segni di ribassi in alcune offerte sulla scia della tendenza globale. Sebbene dopo le vacanze sia stata registrata una lieve ripresa della domanda di acciaio, le attività nel segmento import del rottame sono rimaste moderate.
Più precisamente, le quotazioni per il rottame frantumato in container proveniente dal Regno Unito e dall’Unione Europea sono state segnalate a 390 $/t CFR, contro i 390-395 $/t CFR della scorsa settimana. Secondo le fonti, le offerte per il rottame frantumato origine Australia si sono attestate a 385-390 $/t CFR, principalmente al pari della settimana scorsa. Inoltre, le offerte per il rottame HMS I/II 80:20 dalla stessa origine si sono attestate a 365-370 $/t CFR.
Le offerte per il rottame HMS I/II 80:20 da Singapore sono state segnalate a 375 $/t CFR, sebbene le richieste siano rimaste al di sotto dei 365 $/t CFR. I prezzi del rottame HMS I e PNS da Singapore e Malesia sono invece stati segnalati rispettivamente a 385 e 390 $/t CFR.
Inoltre, i fornitori di rottame PNS da Hong Kong hanno mantenuto le offerte di materiale a 390-395 $/t CFR questa settimana, pareggiando quelle di Australia e Brasile.
Secondo le fonti è stato registrato un maggiore interesse nel rottame frantumato in bulk proveniente dall’Australia, con qualche accordo segnalato a 380 $/t CFR. Per quanto riguarda le offerte di rottame in bulk dagli Stati Uniti, la maggior parte delle offerte per l’HMS si sono attestate a 375 $/t CFR, in calo di 5-10 $/t su base settimanale. Le offerte per il rottame giapponese H2 sono invece state segnalate a 360-365 $/t CFR.
«Le acciaierie esitano, prima di acquistare aspettano che il trend dei prezzi diventino più chiari. Le prospettive del mercato sono silenziose, c’è del potenziale per ulteriori correzioni a fronte delle incertezze globali. Inoltre, si prevede che gli elevati prezzi dei trasporti limiteranno le transazioni per il rottame in container, ma potrebbe emergere dell’interesse verso i carichi bulk», ha dichiarato a SteelOrbis un operatore locale.