Secondo quanto riferito a SteelOrbis da fonti di mercato, i prezzi dei prodotti piani negli Stati Uniti si sono mantenuti stabili questa settimana in un contesto di scambi estremamente limitati, a causa della persistente debolezza della domanda di acciaio finito e di un mercato del rottame che per giugno sembra stabilizzarsi su livelli simili o leggermente inferiori rispetto a maggio.
Il prezzo medio settimanale spot dei coils laminati a caldo (HRC) rilevato da SteelOrbis è rimasto invariato rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 840 $/nt (926 $/t), pari a 42,00 $/cwt, in leggero calo rispetto alla media di 847,50 $/nt (934 $/t), circa 42 $/cwt, registrata due settimane fa. Considerando la stabilità degli HRC di questa settimana, i dati settimanali mostrano che il prezzo spot è sceso di circa l’11,6% o 110 $/nt (121 $/t) rispetto al massimo annuale di 950 $/nt (1.047 $/t) toccato nella settimana del 17 marzo.
Sul fronte produttori, il CSP (Consumer Spot Price) pubblicato da Nucor è rimasto invariato, dopo una riduzione di 10 $/nt la settimana precedente, a 870 $/nt (959 $/t), pari a 43,50 $/cwt. Da segnalare invece l’aumento dell’indice CSI (California Steel Industries), salito di 10 $/nt su base settimanale a 930 $/nt (1.025 $/t), ovvero 46,50 $/cwt.
Nel comparto dei coils laminati a freddo (CRC), dopo una lieve flessione registrata la settimana precedente, l’offerta spot locale è rimasta stabile a 1.040 $/nt (1.146 $/t), pari a 52,00 $/cwt, in calo rispetto ai 1.050 $/nt (1.157 $/t) di due settimane fa. Con i prezzi CRC stabili e un HRC invariato, lo spread settimanale chiave tra le due qualità si attesta a 200 $/nt (221 $/t), ovvero 10 $/cwt.
Nel comparto dei rivestiti, il prezzo spot del prodotto base zincato a caldo (HDG) in consegna, continua a essere valutato in un mercato di scambi ridotti a 950 $/nt (1.047 $/t), pari a 47,50 $/cwt, in discesa rispetto all’ampio intervallo di 900-1.020 $/nt riportato due settimane fa.
Per quanto riguarda le trattative sul rottame per giugno, il prezzo del rottame frantumato nel Midwest è risultato stabile rispetto a maggio, attestandosi tra 375 e 380 $/gt (381-387 $/t), ovvero circa 384 $/t. Dopo aver toccato il massimo del 2025 a marzo, con una media di 440 $/t, i prezzi hanno registrato una flessione di quasi il 13%.
«Ci aspettiamo un’estate all’insegna della stabilità, con possibili rialzi qualora i dazi vengano mantenuti», ha dichiarato un acquirente di rottame del Midwest nei giorni successivi all’annuncio del 4 giugno da parte del presidente Trump del raddoppio dei dazi della Sezione 232 su acciaio e alluminio. «Ma l’incertezza resta elevata, ogni settimana sembra esserci un nuovo annuncio».
Lo scorso 30 maggio, il presidente Trump ha annunciato il raddoppio, dal 25% al 50%, dei dazi previsti dalla Sezione 232 su acciaio e alluminio, introdotti il 12 marzo, suscitando reazioni globali e nuove minacce di ritorsioni da parte dei partner commerciali statunitensi. Mentre secondo alcune fonti il Canada starebbe valutando contromisure, il Messico continua a chiedere l’esenzione dai dazi e la ripresa dei negoziati per migliorare l’accordo USMCA promosso da Trump durante il suo primo mandato.