I prezzi dei prodotti piani negli Stati Uniti hanno proseguito la loro recente tendenza al ribasso anche questa settimana, complice una domanda spot di fine agosto ancora poco brillante e prospettive ribassiste per il rottame di settembre per la terza settimana consecutiva. Con i prezzi dei prodotti piani in avvicinamento a valori non visti dall’introduzione dei dazi all’inizio di marzo, fonti di mercato hanno riferito a SteelOrbis che le quotazioni potrebbero avvicinarsi a un livello di bottom intorno agli 800 $/nt (882 $/t), pari a 40,00 $/cwt., nel breve termine.
Secondo gli operatori, la riduzione delle importazioni dovuta ai dazi e i crescenti arretrati di ordini presso i produttori potrebbero evitare un ulteriore calo sotto gli 800 $/nt, anche perché la riduzione della produzione di coils a caldo (HRC) dovrebbe sostenere i prezzi una volta che gli impianti inizieranno i fermi programmati per le manutenzioni annuali il mese prossimo.
«Al momento i prezzi sono piuttosto stabili per via della domanda debole», ha commentato un operatore della costa del Golfo. «So che sembra banale, ma questa è la realtà che stiamo vedendo ora».
Sebbene siano stati segnalati scambi di HRC «sotto gli 800 $/nt», al momento della pubblicazione tali informazioni non hanno trovato conferma.
L’average spot price di SteelOrbis per gli HRC è stato valutato 5 $/nt in meno rispetto alla settimana precedente, a 820 $/nt (904 $/t), pari a 41,00 $/cwt., contro gli 825 $/nt (909 $/t) o 41,25 $/cwt. di sette giorni fa.
Secondo i dati settimanali di SteelOrbis, questa valutazione rappresenta il livello più basso registrato per gli HRC da metà maggio, quando i prezzi medi erano a 835 $/nt (920 $/t), ossia 41,75 $/cwt. Valori ancora più bassi, nell’area alta dei 30 $/cwt., erano stati toccati a metà febbraio, subito prima dell’annuncio dell’amministrazione Trump sul rinnovo dei dazi su acciaio e alluminio, entrati in vigore a marzo.
Durante la conferenza SMU Steel Summit ad Atlanta, Noah Hanners, Executive Vice President Sheet Products di Nucor Corporation, ha dichiarato: «Vediamo segnali positivi per la domanda», commentando l’aumento del prezzo spot per gli HRC annunciato questa settimana (875 $/nt, pari a 965 $/t, ovvero 43,75 $/cwt.), il primo da tre settimane. «Questo aumento non ha nulla a che fare con i dazi, ma riflette lo sviluppo di un portafoglio ordini crescente da parte dei clienti, che è un segnale di domanda».
Un altro insider del settore prodotti piani ha aggiunto: «Ci sono opinioni contrastanti sul mercato in questo momento, ma la sensazione generale è che la domanda stia crescendo in alcuni settori con il rientro dalle vacanze. I produttori hanno registrato un aumento nelle richieste di quotazione, ma i clienti cercano prezzi più bassi e i produttori non stanno chiudendo gli ordini. I valori del rottame restano invariati, mentre i prezzi stanno scendendo: questo riduce i margini dei produttori. A mio avviso gli HRC non scenderanno sotto gli 800 $/nt».
Le fonti di SteelOrbis hanno inoltre riferito che le attività spot restano limitate, mentre il settore si adegua alla nuova estensione delle misure tariffarie. Come riportato in precedenza da SteelOrbis, il 18 agosto il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha annunciato un’ampia estensione delle misure di salvaguardia della Sezione 232, includendo 407 nuovi codici doganali per derivati di acciaio e alluminio soggetti a dazi. La decisione amplia lo spettro delle misure e coinvolge numerosi settori industriali.
Per quanto riguarda gli altri prodotti piani, i prezzi spot dei coils laminati a freddo (CRC) hanno seguito ancora una volta l’andamento degli HRC, perdendo altri 5 $/nt e attestandosi a una media settimanale di 1.040 $/nt (1.146 $/t), ossia 52,00 $/cwt. Nonostante il calo congiunto degli HRC e dei CRC, lo spread settimanale tra le due categorie è rimasto stabile a 220 $/nt, ovvero 11,00 $/cwt.
Nel mercato dei coils zincati a caldo (HDG), i prezzi spot sono stati i più colpiti, in discesa di 25 $/nt a una media di 945 $/nt (1.042 $/t), pari a 47,25 $/cwt., contro i 970 $/nt (1.069 $/t), o 48,50 $/cwt., della settimana precedente.