Emirati Arabi, coils a caldo: gli acquirenti esitano ad acquistare a causa dell'oscillazione delle offerte import

giovedì, 10 aprile 2025 12:05:55 (GMT+3)   |   Istanbul

Gli acquirenti emiratini sono rimasti inattivi in termini di acquisto di coils laminati a caldo (HRC) importati durante la scorsa settimana, a causa della lentezza del commercio locale e della maggiore volatilità delle offerte di importazione. Secondo gli addetti ai lavori, la causa del rallentamento del mercato interno è da ricercare nell'attuale incertezza delle condizioni del mercato internazionale e nelle azioni di Trump. I fornitori cinesi hanno ridotto le offerte rispetto alla settimana scorsa a causa del rallentamento dei prezzi commerciali e del calo dei prezzi dei future, mentre i fornitori indiani hanno aumentato le offerte. Secondo quanto riportato, la tendenza all'aumento dei prezzi provenienti dall'India è dovuta al fatto che molte acciaierie hanno programmato lavori di manutenzione questo mese in previsione di una carenza di offerta locale.

«Questa settimana i prezzi sono saliti perché la maggior parte delle acciaierie indiane ha programmato delle fermate per manutenzione in questo trimestre, quindi si aspettano una carenza nel mercato locale, che naturalmente fa salire i prezzi» ha dichiarato un esportatore a SteelOrbis.

I fornitori indiani hanno aumentato i prezzi di settimana in settimana fino a 540-550 $/t CFR, da 520-530 $/t CFR, per la spedizione di maggio.

Al contrario, le offerte provenienti dalla Cina agli Emirati Arabi per l'HRC SS400 sono scese a 495-505 $/t CFR, rispetto ai 505 $/t CFR della scorsa settimana, per la spedizione di maggio.

I fornitori giapponesi e taiwanesi hanno continuato a tacere sulle nuove offerte, poiché il commercio nella regione è attualmente lento e i prezzi delle importazioni sono fluttuanti. Le precedenti offerte agli Emirati Arabi da parte di Giappone e Taiwan erano rispettivamente di 520 $/t CFR e di 525-530 $/t CFR.


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