Come già riportato da SteelOrbis, la Commissione Europea ha annunciato l'istituzione di misure di salvaguardia preliminari sulle importazioni di 23 categorie di prodotti siderurgici - fra i quali tondo per cemento armato, prodotti laminati a caldo e tubi - sotto forma di un dazio del 25% sui volumi eccedenti determinate quote. Le misure resteranno in vigore per 200 giorni di calendario a partire da oggi 19 luglio.
Le quote fissate dalla Commissione UE equivalgono a 714.964 tonnellate per quanto riguarda le importazioni di tondo per cemento armato e a 1.058.110 tonnellate nel caso della vergella. Nel 2017, i produttori turchi hanno esportato nell'UE 489.936 tonnellate di tondo, mentre nei primi cinque mesi di quest'anno i volumi esportati nel Vecchio Continente sono ammontati a 353.826 tonnellate. Nonostante l'incremento della domanda di tondo turco nell'UE e la possibilità che i produttori turchi superino la quota determinata, le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che il limite fissato dalla Commissione Europea sia accettabile in quanto l'UE non rappresenta il principale mercato d'esportazione del tondo turco.
Le stesse fonti hanno un'opinione simile per quanto concerne la quota stabilita per le importazioni di tondo nell'UE. Nel 2017, la Turchia ha esportato nell'UE 391.690 tonnellate, mentre nei primi cinque mesi del 2018 i volumi si sono attestati a 409.890 tonnellate.
Per il momento gli operatori turchi si dicono ottimisti, poiché ritengono che l'annuncio dei risultati preliminari dell'inchiesta di salvaguardia UE porterà a breve allo sblocco degli acquisti che fino ad ora erano stati sospesi a causa della situazione di incertezza.