L'attività di esportazione di billette iraniane è stata piuttosto tranquilla durante il Ramadan, con transazioni solo occasionali. I prezzi praticabili sono ancora considerati piuttosto alti rispetto alle idee di prezzo degli acquirenti, ma la situazione dipende fortemente dal mercato a cui si rivolge la vendita di billette da parte dei commercianti.
Secondo le fonti, la Chadormalu Mining and Industrial Company iraniana ha recentemente venduto 30.000 tonnellate di billette tramite una gara d'appalto per l'esportazione a 422 $/t FOB. Le fonti spiegano che normalmente il prezzo del fornitore dovrebbe essere inferiore di circa 5 $/t, ma, nel complesso, sul mercato si ritiene che l'accordo sia stato effettivamente concluso. Il livello generale di prezzo praticabile per le billette provenienti dall'Iran è attualmente valutato a 415-425 $/t FOB.
La domanda estera di billette provenienti dall'Iran è attualmente piuttosto lenta. Nel Golfo Persico, soprattutto in Oman e negli Emirati Arabi, i prezzi offerti per i semilavorati iraniani sono di 445-455 $/t CFR, secondo i risultati delle precedenti gare d'appalto per l'esportazione. I prezzi della billetta locale in questi Paesi sono di 480-485 $/t reso cliente, attualmente preferiti almeno rispetto alla billetta asiatica offerta al Golfo Persico principalmente a 475-478 $/t CFR. Secondo le fonti, l'iraniana Esfahan Steel Company è la prima acciaieria iraniana ad aver ottenuto il certificato di conformità per le sue billette negli Emirati Arabi, mentre altre due acciaierie iraniane - SISCO e Khouzestan Steel Company - stanno per ricevere l'approvazione.
In Asia, le offerte più recenti per la billetta iraniana sono state segnalate a 445-450 $/t CFR, ma non si sono ancora avuti accordi. La tariffa di trasporto da Bandar Abbas ai porti asiatici è ora stimata intorno ai 35-37 $/t.