Questa settimana il mercato europeo dei prodotti lunghi in acciaio ha mostrato un quadro sostanzialmente stabile rispetto alla precedente, ma con l’arrivo della bella stagione si sta verificando in tutta l’Europa meridionale un calo dei prezzi dell’energia che avrà sicuramente un’influenza positiva sui prezzi nelle settimane e mesi a venire. I fondamentali restano però una domanda scarsa di prodotti finiti e una generale mancanza di disponibilità di rottame ferroso, che mette in difficoltà i produttori con i suoi prezzi elevati.
Gli ordini del tondo sul mercato locale italiano non riescono ancora ad assorbire gli aumenti auspicati dai produttori: il livello desiderato di 340 €/t base partenza è, appunto, solo ideale, perché di fatto i contratti sono stati chiusi tra i 290 e i 300 €/t base partenza. Può darsi che nelle prossime trattative si riescano a raggiungere i 310-320 €/t base partenza, sulla scia del miglioramento diffuso dell’umore di mercato.
In Italia la vergella si è attestata a 635-650 €/t reso cliente per la qualità da trafila e a 605-620 €/t reso cliente per la qualità da rete, rispettivamente in aumento di circa 15 €/t e di 10-15 €/t.
Riguardo a possibili fermate produttive, una fonte di un’acciaieria italiana ha commentato: «L’idea che ho in testa è che la domanda sarà buona, riusciremo a far passare il piccolo aumento e quindi colmeremo a sufficienza la capacità per riuscire a non fermare. [Tuttavia] i clienti […] fermano a Pasqua, anche solo per […] stare in famiglia. Lavorando meno giorni [ad aprile], i clienti consumano meno materiale e quindi le acciaierie si fermano».
Anche per il tondo in Germania e Polonia sono stati registrati aumenti di circa 20 €/t rispetto a circa un mese fa, e i livelli si sono attestati all’incirca a 640 €/t reso cliente.
Le esportazioni di vergella in Europa centrale e orientale si sono attestate a 650-665 €/t reso cliente per la qualità da trafila e a 620-630 €/t reso cliente per la vergella da rete, mentre in Europa occidentale le stesse esportazioni si sono attestate rispettivamente a 645-660 €/t reso cliente e 610-620 €/t reso cliente.
Il tondo proveniente dalla Grecia si è attestato a circa 595-600 €/t FOB, mentre la vergella a circa 590 €/t FOB. Le esportazioni di tondo dalla Spagna al Regno Unito si sono attestate invece a circa 610 €/t FOB.
Infine, le importazioni di tondo dalla Turchia sono state segnalate a 560-565 €/t CFR e quelle di vergella a 565-575 €/t CFR. Dall’Algeria sono state segnalate offerte a 570 €/t CFR per entrambi i prodotti, mentre dall’Egitto le importazioni si sono attestate a circa 550 €/t CFR per il tondo e circa 560 €/t CFR per la vergella. Si segnala anche un’offerta di vergella dall’Indonesia a circa 515 €/t CFR. Tutti i prezzi sono calcolati sulla base del tasso di cambio 1 $ = 0,92 € [27 marzo]