Questa settimana il mercato europeo dei lunghi è rimasto piuttosto fiacco: sembra che le vendite si siano già concluse in vista della pausa pasquale, e la tensione per quanto riguarda l’annuncio dei dazi statunitensi si è allentata. Allo stesso tempo, tuttavia, il crollo del mercato import turco del rottame ha generato incertezza tra gli operatori, il che ha portato a registrare una diminuzione anche sui mercati dei lunghi in Turchia e Nord Africa.
Gli scambi commerciali sono stati poco numerosi, e sia gli acquisti di rottame che le vendite di lunghi sono notevolmente rallentati. Anche i commercianti di lunghi, in particolare di tondo, sul mercato italiano riportano una settimana tranquilla. I prezzi base partenza si attestano ancora intorno ai 340 €/t, sebbene sia stato registrato anche qualche ribasso nell’ordine di 10 €/t. «Il mercato è già proiettato verso le chiusure», ha riferito il funzionario di un’acciaieria italiana. «Il mercato dei lunghi non è così vivace, ma c’è comunque stato un aumento dei prezzi ad aprile rispetto a marzo», ha commentato un altro. Riguardo a come andrà il mercato a maggio, non si è espresso: «Ci sono troppe variabili», ha detto. «È impossibile prevedere come andrà».
Sul mercato italiano della vergella, invece, le fonti riferiscono una domanda discreta, e i prezzi di vendita al dettaglio della vergella egiziana in Italia si sono attestati a circa 620 €/t reso cliente. I prezzi della vergella da trafila sono rimasti invariati a 635-650 €/t reso cliente per la qualità da trafila, mentre quelli per la qualità da rete si sono attestati a 605-620 €/t reso cliente, anch’essi invariati su base settimanale.
In Polonia, la vergella da rete si è attestata a 620-640 €/t reso, mentre quella da trafila a 645-670 €/t reso. In generale, il mercato polacco dei lunghi ha registrato una buona performance nel mese di marzo, con un rafforzamento della domanda dovuto forse al contagio di un umore migliorato sul mercato tedesco.
Per quanto riguarda le esportazioni, i prezzi del tondo e della vergella provenienti dalla Grecia restano invariati su base settimanale rispettivamente a 595-600 €/t FOB e 590 €/t FOB, mentre le esportazioni di tondo dalla Spagna al Regno Unito si attestano a circa 580-585 €/t FOB, in calo di 10-15 €/t rispetto alla scorsa settimana.
Le offerte import di tondo e vergella dalla Turchia sono diminuite, attestandosi rispettivamente a 515-530 €/t CFR e 530-540 €/t CFR, in calo di 25-40 €/t e 25-35 €/t rispetto alla scorsa settimana. I prezzi import provenienti da un’acciaieria algerina si sono attestati a 500 €/t CFR per la vergella e a 510 €/t CFR per il tondo. L’altra acciaieria algerina, invece, è rimasta fuori dal mercato questa settimana, avendo valutato i prezzi come troppo bassi.
Le variazioni di prezzo sono calcolate sulla base del cambio 1 € = 0,88 $ del 17 aprile.