Nell’ultima settimana, le offerte medie per la vergella proveniente dalla Cina sono rimaste invariate, sebbene il clima di mercato interno continui a essere negativo e non si escludano ulteriori cali di prezzo nel breve termine.
Le offerte per la vergella cinese si collocano attualmente nella fascia 450-470 $/t FOB, stabili in media rispetto al 19 giugno. I prezzi di riferimento delle trattative concluse si attestano invece tra 445 e 460 $/t FOB, anch’essi invariati rispetto alla stessa data.
Nel corso della settimana, i prezzi della vergella sul mercato interno cinese hanno registrato una lieve flessione, influenzati dalla contrazione dei futures sul tondo e dalla domanda debole da parte degli utilizzatori finali. Il sentiment tra gli operatori rimane improntato alla cautela, con i trader orientati a mantenere livelli di magazzino contenuti. Le condizioni climatiche, piogge diffuse e temperature elevate, continuano inoltre a pesare negativamente sulla domanda, rallentando le attività del comparto edilizio. Secondo le previsioni, i prezzi interni della vergella in Cina potrebbero subire un’ulteriore flessione nella prossima settimana.
Per quanto riguarda altri mercati asiatici, le offerte dalla Indonesia’s Dexin per spedizione a settembre si mantengono stabili a 490 $/t FOB rispetto al 19 giugno. Le offerte dalla Malesia per la vergella SAE1006 si attestano a 480 $/t FOB, mentre le offerte dal Vietnam per la vergella CB300V-D6 sono a quota 535 $/t FOB.
Nel Sudest asiatico, i prezzi negoziabili per la vergella SAE1008 da 6,5 mm restano stabili nel range 465-470 $/t CFR.
Al 26 giugno, i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si attestano a 2.973 RMB/t (pari a 412 $/t), in calo di 13 RMB/t (1,8 $/t) ovvero dello 0,4% rispetto al 19 giugno.