Secondo gli ultimi dati forniti dal Dipartimento del Commercio americano, le esportazioni mensili di acciaio dagli Stati Uniti a maggio 2018 sono calate dello 0,4% rispetto ad aprile, ammontando a 778.069 tonnellate. Su base annua, invece, le stesse esportazioni sono calate del 14,8%. Queste hanno generato un valore totale di 1,14 miliardi di dollari a maggio, rispetto agli 1,09 miliardi di dollari di aprile e agli 1,22 miliardi di dollari di maggio 2017.
Le esportazioni verso il Canada a maggio sono calate del 4,7% rispetto al mese precedente e del 26,1% rispetto a maggio 2017, ammontando a 383.280 tonnellate. Le esportazioni verso il Messico sono aumentate del 4,3% su base mensile, ammontando a 306.370 tonnellate, il 5,1% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Altre destinazioni di rilievo a maggio per gli USA sono state: Cina, con 10.350 tonnellate; India, con 7.575 tonnellate: Brasile, con 5.427 tonnellate; Regno Unito, con 4.050 tonnellate; Belgio, con 3.825 tonnellate.
I prodotti in acciaio più esportati a marzo sono stati: acciai zincati a caldo (115.731 tonnellate); lamiere tagliate a misura (78.504 tonnellate); fogli laminati a caldo (56.899 tonnellate); profilati strutturali (50.714 tonnellate); fogli laminati a freddo (46.057 tonnellate).