Stati Uniti e Giappone hanno raggiunto un accordo per una revoca parziale dei dazi sull'acciaio imposti nel 2018 da Donald Trump attraverso il ricorso alla Section 232 del Trade Expansion Act del 1962.
L'accordo prevede l'attuazione dal 1° aprile di un sistema di quote e aliquote tariffarie progressive, con la sospensione completa dei dazi per i primi 1,25 milioni di tonnellate d'acciaio spedito dal Giappone negli Usa ogni anno. Questo volume corrisponde alla media esportata dai produttori giapponesi negli Stati Uniti nel 2018 e nel 2019. L'intesa non riguarda le spedizioni di alluminio dal Giappone, sulle quali continuerà a pesare per il momento un dazio del 10%.
«L'annuncio di oggi espande l'accordo raggiunto con l'Ue e ci aiuterà a ricostruire ulteriormente le relazioni con i nostri alleati in tutto il mondo mentre lavoriamo per contrastare le pratiche commerciali scorrette della Cina», ha affermato in una nota la segretaria del Commercio Usa Gina Raimondo. Dal canto suo, Tokyo si impegna ad intraprendere «azioni concrete per combattere l'eccesso di capacità».