Il colosso siderurgico Tata Steel ha annunciato che la sua attività britannica Tata Steel UK (ex Corus) ha incassato un giudizio parziale favorevole il 5 gennaio 2011, nell'ambito del processo di arbitrato richiesto contro alcuni off-taker dell'impianto Teesside Cast Products Plant.
Secondo un comunicato Tata: "Il tribunale arbitrale, tra le altre cose, ha riscontrato che gli off-taker non hanno portato a termine il loro accordo di take-off. Il procedimento passerà ora alla fase successiva, cioè la determinazione dell'entità del danno".
Come già comunicato da SteelOrbis, Corus aveva bloccato la produzione di Teesside Cast Products Plant dopo otto mesi di sforzi per trovare nuovi partner dopo che i quattro investitori internazionali che avevano siglato un contratto di take-off decennale, che li avrebbe obbligati a comprare l'80% delle bramme prodotte dallo stabilimento, avevano gettato la spugna. L'azienda britannica, che aveva una capacità produttiva di 3 mln ton di bramme e dava lavoro a 1.600 persone, è in via di acquisizione da parte del produttore thailandese Sahaviriya Steel Industries.
La crisi finanziaria globale aveva portato una forte diminuzione della produzione della società anglo-olandese Corus, poi acquistata da Tata Steel nel 2007.