Secondo l'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), le misure della Section 232 imposte dagli Stati Uniti e l'indagine di salvaguardia lanciata dall'UE su 26 tipologie di prodotti siderurgici avranno conseguenze negative sull'industria siderurgica turca.
"Oltre alla perdita dei volumi di esportazione, le società che avranno difficoltà ad esportare verso gli Stati Uniti e l'UE a causa delle misure commerciali adottate in questi paesi prenderanno probabilmente di mira la Turchia. I problemi riguardanti la perdita dei volumi export e la possibile deviazione dei commerci verso la Turchia dovrebbero essere affrontati immediatamente. I diritti della Turchia derivanti dal diritto internazionale, dall'accordo di libero scambio della Comunità europea del carbone e dell'acciaio e dagli accordi dell'Unione doganale dovrebbero essere protetti", ha dichiarato la TCUD.
Secondo l'associazione turca, i recenti sviluppi indicano che il 2018 sarà un anno difficile per l'industria siderurgica turca e che sarà arduo mantenere quanto ottenuto nel 2017 a livello di produzione ed esportazioni. La TCUD ha affermato che i consumatori di acciaio dovrebbero essere incoraggiati a rivolgersi al mercato interno per rifornirsi di acciaio e che lo stesso mercato deve essere protetto nel momento in cui dei mercati export vengono preclusi agli esportatori turchi.