L'Unione Europea ha annunciato misure di salvaguardia provvisorie sulle importazioni di acciaio per proteggere il mercato interno da eventuali deviazioni commerciali provocate delle tariffe statunitensi della Section 232. Queste misure di salvaguardia provvisorie saranno applicate sotto forma di un dazio del 25% nel caso in cui vengano superate le quote di importazione fissate per 23 categorie di prodotto. Per quanto riguarda la Turchia, saranno soggette a misure di salvaguardia le esportazioni di 14 prodotti siderurgici.
Secondo l'associazione degli esportatori turchi di acciaio (CIB), nel primo semestre di quest’anno la Turchia ha esportato nell’UE 3,7 milioni di tonnellate dei 14 prodotti soggetti a tariffe.
“Nonostante la Turchia sia soggetta a misure di salvaguardia, le esportazioni verso l’UE continueranno. L’UE ha avviato le indagini per il semplice fatto che le tariffe della Section 232 minacciano il mercato domestico. Al contrario degli Stati Uniti, l’Unione Europea non vuole interrompere totalmente le importazioni di acciaio, perciò hanno imposto un contingente tariffario. Le quote d’importazione sono determinate per i prodotti a livello globale. Tuttavia, speriamo che la Turchia continui ad esportare senza essere negativamente influenzata dalle quote”, ha dichiarato il presidente del CIB Adnan Aslan.
Aslan ha osservato che l’Unione Europea ha bisogno di acciaio di importazione, ed ha aggiunto che i dati commerciali tra Turchia e UE sono a favore di quest'ultima. Il presidente del CIB ha riportato che le importazioni turche di acciaio dall’UE sono ammontate a 4,3 miliardi di dollari nel 2017, superando le esportazioni turche di acciaio verso l'UE nello stesso anno. “Non credo che l’Unione Europea abbia imposto volentieri le misure di salvaguardia, ma è stata obbligata ad agire a causa dello squilibrio nel mercato globale causato dalle tariffe della Section 232. Se le tariffe statunitensi saranno rimosse, credo che anche l’UE agirà nello stesso modo, annullando le misure di salvaguardia”, ha concluso Aslan.