India: dazio sull’export di elettrodi per promuovere la produzione da forno elettrico

giovedì, 08 febbraio 2018 13:51:58 (GMT+3)   |   Calcutta
       

Un portavoce del governo indiano ha comunicato che il governo ha imposto una tassa del 20% sulle esportazioni di elettrodi di grafite per incrementare l’offerta interna e sostenere la produzione siderurgica da forno (EAF) nel paese.

La fonte ha spiegato che i produttori da forno elettrico attualmente esistenti stanno affrontando una grave carenza di elettrodi di grafite, dovuta al fatto che gli acquirenti globali incontrano difficoltà nel reperire elettrodi di grafite dalla Cina; ecco perché le esportazioni dall’India sono aumentate di circa il 49% negli ultimi otto mesi.

Garantire la fornitura del prodotto è coerente con la politica dichiarata del governo di promuovere la produzione da forno elettrico. Tale politica prevede che i forni elettrici ad arco in India produrranno circa 50 milioni di tonnellate annue su un totale di 300 milioni di tonnellate di capacità siderurgica che il paese si aspetta di raggiungere entro il 2030 (attualmente la capacità complessiva ammonta a 126 milioni).

Fonti del settore hanno sottolineato che, data la natura duopolistica della produzione di elettrodi di grafite per uso domestico, è difficile aumentare la produzione interna.

I due produttori indiani - Graphite India e HEG Limited - hanno una capacità installata complessiva di 1,58 milioni di tonnellate annue, e rappresentano circa il 10% del mercato globale degli elettrodi di grafite, risultando secondi solo alla Cina.

Le fonti hanno inoltre sottolineato che i produttori di elettrodi di grafite indiani sono economicamente competitivi a livello internazionale: lo scorso anno le offerte riguardanti elettrodi di grafite provenienti dalla Cina si sono aggirate intorno ai 25.000 $/t FOB, mentre i prezzi dall’India sono stati mediamente inferiori, tra i 20.000 e i 22.000 $/t FOB

Secondo il funzionario governativo, l'imposizione di una tassa d'esportazione è in linea con la politica "Make in India" promossa dal governo e, volendo perseguire tale obiettivo, l'imposta garantirà un'elevata efficienza in termini di costi per i produttori da forno elettrico e, al contempo, minori costi di produzione.


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