Eurozona: prezzi alla produzione industriale in aumento a settembre rispetto ad agosto

venerdì, 10 novembre 2023 10:50:08 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Secondo un rapporto pubblicato da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, nel mese di settembre i prezzi alla produzione industriale sono aumentati su base mensile dello 0,5% nell’eurozona e dello 0,6% negli stati membri dell’Unione. Nello stesso mese, tali prezzi sono diminuiti su base annua del 12,4% nell’eurozona e dell’11,2% nell’UE.

Rispetto ad agosto, i prezzi del settore energetico a settembre sono cresciuti del 2,2% nell’eurozona e del 2,1% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono rimasti stabili nell’eurozona, ma sono aumentati dell’1% in UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono rimasti stabili in entrambe le aree. Le variazioni sono espresse su base mensile. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli sono scesi dello 0,2% in entrambe le aree, così come quelli dei beni intermedi nell’area euro. Nell’UE sono invece scesi dello 0,1%. Anche in questo caso le variazioni sono espresse su base mensile.

Tra gli stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti dei prezzi alla produzione industriale su base mensile sono stati registrati in Lussemburgo (+28,5%), Romania (+2,6%) e Bulgaria (+2,1%), mentre le maggiori diminuzioni sono state osservate in Finlandia (-0,9%), Cipro e Polonia (-0,3%) e Germania (-0,2%).

Rispetto a settembre 2022, i prezzi del settore energetico nel mese in esame sono diminuiti del 31,3% nell’eurozona e del 28,5% nell’UE. I prezzi dei beni intermedi sono scesi del 4,8% nell’eurozona e dell’4,7 nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati del 4,3% nell’eurozona e del 3,7% nell’UE. Le variazioni sono espresse su base annua. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli sono aumentati su base annua del 5,5% nell’eurozona e del 5,4% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati su base annua del 3,9% nell’eurozona e del 3,8% nell’UE.   

Tra gli stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Lussemburgo (+23,8%), Ungheria (+7,1%) e Slovenia (+3,1%), mentre le maggiori diminuzioni sono state osservate in Irlanda (-38,9%), Bulgaria (-32,0%) e Italia (-18,3%).


Articolo precedente

Francia: prezzi alla produzione in calo a maggio rispetto ad aprile

01 lug | Notizie

Italia, Banca Intesa e Prometeia pubblicano un’analisi dei settori industriali

21 mag | Notizie

ArcelorMittal: gli elevati costi dell’energia e dell’idrogeno complicano la decarbonizzazione in Germania

21 mag | Notizie

Eurozona: produzione industriale in aumento a marzo rispetto a febbraio

21 mag | Notizie

Sace stanzia 120 milioni di euro a copertura dei debiti dell’ex-Ilva

28 mar | Notizie

Eurozona: produzione industriale in calo a gennaio rispetto a dicembre

20 mar | Notizie

Eurozona, prezzi alla produzione industriale in calo a gennaio

07 mar | Notizie

Le aspettative di crescita dell'economia UE scendono allo 0,9% per il 2024, persiste la pressione sull'inflazione

19 feb | Notizie

È ufficiale: l’ex-Ilva in amministrazione straordinaria

19 feb | Notizie

Ex-Ilva: ArcelorMittal e Acciaierie d’Italia continuano il dibattito con Invitalia riguardo al commissariamento

15 feb | Notizie