È di ieri la notizia riportata dalle testate locali. Invitalia, il socio pubblico di Acciaierie d’Italia, ha ufficialmente presentato la richiesta di avvio del procedimento di amministrazione straordinaria per l’ex-Ilva di Taranto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La decisione arriva dopo una lunga trattativa tra il governo italiano e ArcelorMittal, alla fine della quale il gruppo franco-indiano avrebbe definitivamente affermato di non voler più investire nel progetto, come aveva anticipato tempo fa.
L’unico modo per evitare la manovra del commissariamento sarebbe stato vendere la quota a un altro investitore (si era parlato dell’ucraina Metinvest) e sciogliere così la joint venture.