Secondo quanto riportato da Reuters, i negoziatori statunitensi avrebbero imposto al Brasile la revisione delle quote tariffarie sulle importazioni di etanolo come "condizione preliminare" per ottenere l'esenzione dalle tariffe di Trump sulle importazioni di acciaio.
I lobbisti americani sono anche preoccupati che la Cina possa eludere i dazi statunitensi passando attraverso il Brasile, che attualmente applica una tariffa del 20% sulle importazioni di etanolo superiori a 150 milioni di tonnellate.
Reuters sostiene che queste richieste rappresentino "l'ultima fase" dei negoziati tra USA e Brasile riguardo alle tariffe. Gli USA hanno confermato che il Brasile sarà temporaneamente esentato dal pagamento dei dazi fino al 1° maggio.
Il Brasile esporta per lo più prodotti semilavorati negli USA.