Rispetto ad una settimana fa, non si rilevano cambiamenti significativi sul mercato italiano del rottame. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, nei giorni scorsi le acciaierie che non hanno necessità di ricevere materiale fino al periodo successivo alle festività hanno ridotto i prezzi d'acquisto di 5 €/t; altre hanno lasciato i prezzi invariati, altre ancora hanno aumentato leggermente i prezzi. Nella sostanza, tuttavia, le quotazioni sono rimaste stabili rispetto ad una settimana fa.
Qualità | Prezzo spot |
Torniture (E5) | 200 |
Demolizioni (E1/E3) | 220-225 |
Frantumato (E40) | 230-240 |
Lamierino (E8) | 230-235 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.
Dal momento che nessuno ha urgenza né di comprare né di vendere, la situazione dovrebbe restare invariata fino a gennaio. Per il primo mese dell’anno si registrano al momento previsioni cautamente ottimistiche. Gli acquisti di rottame effettuati nei giorni scorsi dai produttori turchi a prezzi aumentati hanno generato attese rialziste sui mercati internazionali. Tuttavia, le vendite di prodotti finiti (tondo e vergella in primis) continuano ad essere insoddisfacenti, mentre l'incertezza politica rimane assai elevata a causa delle incognite della Brexit, dell'insediamento del neo presidente americano, degli appuntamenti elettorali europei, dell'aumento del terrorismo e degli ultimi sviluppi in Turchia e nei paesi circostanti.