Mentre il Vietnam continua a importare rottame, l’aumento delle offerte giapponesi sta facendo aumentare la cautela tra gli operatori. Le offerte di rottame origine USA sono rimaste relativamente stabili per i carichi bulk e in container, ma l’apprezzamento dello yen ha fatto salire le quotazioni del rottame dal Giappone anche questa settimana. È emerso che, da un lato gli acquirenti vietnamiti sono stati propensi ad accettare il rialzo, ma dall’altro un ulteriore aumento solleva dubbi sulla sua sostenibilità.
I prezzi del rottame HMS I/II 80:20 in container origine USA si attestano a 385 $/t CFR Vietnam, in aumento di 5 $/t su base settimanale nell’estremità superiore del range. Le indicazioni per le offerte di carichi bulk di HMS I/II 80:20 provenienti dalla costa occidentale degli Stati Uniti e diretti in Vietnam si attestano ancora intorno ai 430 $/t CFR. Tuttavia, una fonte vietnamita ha dichiarato che «[È] difficile per i produttori vietnamiti ordinare carichi bulk nell’attuale situazione di mercato, gli acquirenti non osano comprare quantità così grandi».
Nel frattempo, le trattative per il rottame giapponese di qualità H2 destinato al Vietnam sono state chiuse a circa 391 $/t CFR, mentre le prenotazioni della scorsa settimana erano state chiuse nel range di 382-385 $/t CFR Vietnam. Attualmente le offerte di rottame giapponese H2 per il Vietnam si avvicinano a 400 $/t CFR, e fonti di mercato riferiscono che questo prezzo non è accettabile per le acciaierie vietnamite.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il rottame H2 origine Giappone è rimasto stabile a 51.000-53.000 JPY/t (360-374 $/t) FOB. Tuttavia, l’apprezzamento dello yen giapponese ha causato un aumento su base dollaro di 7 unità per tonnellata nell’ultima settimana. L’estremità inferiore rappresenta gli accordi per l’H2 conclusi dai produttori vietnamiti, mentre quella superiore dai risultati della gara di appalto di Kanto e dai prezzi di acquisto di Taiwan.
1 $ = 141,72 JPY