Mentre la settimana inizia con i mercati che osservano i ribassi registrati nei future in Cina, oggi, 11 novembre, sono emerse due contrattazioni effettuate la scorsa settimana sul mercato turco del rottame d'importazione.
SteelOrbis ha appreso che è stata chiusa una prenotazione di rottame proveniente dagli Stati Uniti da parte di un produttore di Marmara per il rottame di riferimento HMS I/II 80:20 a 362 $/t CFR. Questo carico sarà spedito a novembre e il prezzo in questione è leggermente inferiore ai livelli previsti alla fine della scorsa settimana. Pertanto, SteelOrbis attenderà la conferma di un'altra transazione prima di modificare il suo prezzo di riferimento per il rottame dagli Stati Uniti.
Il secondo accordo è stato concluso da un produttore danese con sede a Iskenderun e il prezzo di riferimento del rottame è stato di 363 $/t CFR, superiore di 1 $/t rispetto alla precedente prenotazione effettuata dal Baltico. SteelOrbis ha rivisto il prezzo del rottame HMS I/II 80:20 dal Baltico a 362-363 $/t CFR.
La reazione del mercato alle ultime misure di stimolo annunciate dal governo cinese venerdì è stata negativa, poiché ancora una volta le aspettative erano troppo alte e la realtà è rimasta indietro. A causa della minaccia posta dall'amministrazione Trump ai prodotti cinesi, le aspettative globali per il pacchetto di stimoli della Cina erano elevate. L'industria siderurgica cinese, già alle prese con la debolezza della domanda interna e l'eccesso di capacità produttiva, che spingono il Paese a concentrarsi sulle esportazioni, potrebbe risentirne se Donald Trump implementerà tariffe del 60% sui prodotti manifatturieri cinesi realizzati con l'acciaio, secondo quanto riportato da Reuters. I dazi, che potrebbero essere applicati sui prodotti classificati come esportazioni indirette di acciaio, metterebbero a rischio 12,78 milioni di tonnellate di esportazioni indirette di acciaio, incidendo negativamente sugli esportatori cinesi di acciaio, che già subiscono dazi sull'acciaio. Alcune fonti del mercato turco hanno espresso le loro preoccupazioni al riguardo la scorsa settimana, affermando che l'insufficiente pacchetto di stimoli da parte della Cina potrebbe esercitare pressioni sui prezzi internazionali dell'acciaio e del rottame. Oggi, un venditore europeo di rottami ha commentato: «Credo che le acciaierie turche condivideranno le offerte a prezzi più bassi. Quale sarà la risposta dei venditori? Aspettiamo e vediamo». Un altro venditore europeo di rottami ha dichiarato: «Se i fornitori di rottami non si faranno prendere dal panico come in passato, le quotazioni del rottame deep sea potrebbero rimanere stabili». Un trader internazionale di acciaio ha osservato: «Dovremmo monitorare le offerte di billette d'importazione questa settimana. Potrebbero tornare ad essere interessanti per le acciaierie turche». Si può affermare che la settimana in corso sui mercati turchi dell'acciaio e del rottame è iniziata all'insegna della cautela e saranno le prossime trattative di rottame deep sea a determinare l'andamento dei prezzi.