Turchia, rottame: le aspettative per i prezzi import scendono sotto i 400 $/t CFR

venerdì, 28 aprile 2023 17:41:02 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Con le quotazioni del rottame dal Baltico nuovamente in calo nell’ultimo accordo, le aspettative per i prezzi del rottame importato in Turchia sono scese sotto i 400 $/t CFR, almeno per i materiali dall’UE e dal Regno Unito. 

SteelOrbis ha appreso che un’acciaieria di Marmara ha concluso un accordo per il rottame HMS I/II 80:20 a 403 $/t CFR. Ci sono altre voci non confermate al momento della pubblicazione, mentre i prezzi di riferimento del rottame HMS I/II 80:20 sono tutti a 403 $/t CFR per la stessa origine. In precedenza, i prezzi del rottame dal Baltico erano a 415 $/t in vecchie trattative della scorsa settimana. 

Gli operatori di mercato affermano che i livelli praticabili per i prezzi dei rottami HMS I/II 80:20 dalla Romania sono ora inferiori a 360 $/t CFR, in calo rispetto ai 370 $/t CFR fissati in un accordo di questa settimana. A causa della mancanza di nuovi accordi, SteelOrbis rivedrà le sue quotazioni del rottame short sea a 360-365 $/t CFR. La domanda è bassa. Un'acciaieria turca ha condiviso offerte per rottame da Israele HMS I/II 75:25 a 355 $/t CIF, ma questo livello è considerato alto a partire da oggi, 27 aprile. Un fornitore di rottame da Israele ha dichiarato che le acciaierie turche si sono astenute dagli acquisti questa settimana, affermando che potrebbero essere aperte a trattative nella prossima settimana. 

Mentre alcune acciaierie turche hanno già pianificato tagli ai tassi di utilizzo della capacità produttiva, alcune adotteranno tali misure a maggio, in particolare nel segmento dei lunghi. Resta da vedere se altri seguiranno l'esempio, ma alcune acciaierie affermano che è possibile che inizino lavori di manutenzione se le condizioni della domanda dei lunghi dovessero continuare ad essere fiacche. Per il momento, le aspettative generali per i prezzi del rottame HMS I/II 80:20 dall’UE e dal Regno Unito sono inferiori a 400 $/t CFR, e più vicine a livelli intorno a 395 $/t CFR. Un commerciante tedesco ha riferito di aver venduto rottami HMS I/II 70:30 all'Italia a 370 €/t reso cliente. «Pertanto, le nostre aspettative sono negative per le esportazioni verso la Turchia» ha commentato. «Anche nell'UE ci sono problemi finanziari. Abbiamo sentito che gli Stati Uniti non sono molto diversi in termini di domanda. Ma per quanto riguarda le acciaierie europee, posso dire che ci aspettiamo un calo della domanda anche da loro a maggio». In generale, si prevede che i prezzi del rottame locale nell'UE scenderanno di almeno 30 €/t quando inizierà l'approvvigionamento a maggio. Un altro commerciante ha aggiunto: «Poiché la Turchia è assente, anche le acciaierie europee sono propense a esercitare una pressione sui prezzi di approvvigionamento». Se in Turchia persistono fattori negativi come le incertezze politiche, i problemi finanziari e le fluttuazioni del tasso di cambio, i prezzi del rottame d'importazione rimarranno sotto pressione nella prima metà di maggio, prevede SteelOrbis.


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