Nell’ultima settimana non sono state registrate prenotazioni per il rottame di origine giapponese, poiché Taiwan si sta ancora concentrando sulle importazioni dagli Stati Uniti. Il mercato locale del tondo a Taiwan è perlopiù silenzioso, sebbene le fonti riferiscano che un’acciaieria faccia eccezione per il suo «prezzo molto basso ottenuto in una trattativa reale a 18.600 TWD/t (594 $/t) franco fabbrica». Pare che questo accordo nazionale abbia causato subbuglio sul mercato: nella settimana in corso, il maggior produttore taiwanese Feng Hsin ha aumentato i prezzi del tondo di 200 TWD/t, portandoli a 19.300 TWD/t (617 $/t) franco fabbrica, in aumento di 8 $/t per le fluttuazioni del tasso di cambio. La differenza di prezzo tra i due produttori è di 23 $/t.
Nell’ultima settimana, le offerte di rottame HMS I/II (80:20) in container provenienti dagli USA con destinazione Taiwan sono rimaste stabili a 375-385 $/t CFR. All’inizio della settimana un produttore ha effettuato prenotazioni di questo materiale a 380 $/t CFR, mentre altri hanno concluso accordi a 380-382 $/t CFR. Di conseguenza, i prezzi del rottame origine USA a Taiwan sono aumentati di 5 $/t nell’estremità inferiore e di 2 $/t nell’estremità superiore. Tuttavia, una fonte di Taiwan ha affermato che le offerte dagli USA si attestano perlopiù intorno ai 380 $/t CFR alla fine della settimana, e ha fatto notare che «oggi, 26 gennaio, si potrebbe chiudere un accordo a 375 $/t CFR».
Nell’ultima settimana le offerte dei fornitori giapponesi di rottame H1/2 (50:50) sfuso a Taiwan sono diminuite a 390-407 $/t, registrando un calo di 4 $/t nell’estremità superiore. Questa settimana, tuttavia, non sono stati conclusi accordi in quell’intervallo.
I prezzi del rottame HMS I/II 80:20 a Taiwan hanno registrato un andamento rialzista nell’ultima settimana, attestandosi a 12.000 TWD/t (384 $/t) reso acciaieria, in aumento di 8 $/t (200 TWD/t).
1 $ = 31,29 TWD