Rottame, uno scambio tra Belgio e Turchia spinge i prezzi verso l'alto

mercoledì, 21 aprile 2021 17:08:58 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Oggi 21 aprile un'acciaieria della regione turca di Iskenderun ha ordinato dal Belgio 22.500 tonnellate di HMS I/II 80:20 e 12.500 tonnellate di un mix di P&S e HMS I al prezzo medio di 429 $/t CFR. Il materiale sarà spedito agli inizi di giugno. Per l'HMS I/II 80:20 è stato calcolato un prezzo di riferimento di 425,5 $/t CFR. Prima di questa transazione, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 proveniente dall'UE si attestava a 416-420 $/t CFR. 

Nel frattempo, è stato reso noto uno scambio avvenuto la scorsa settimana. Un produttore della regione di Marmara ha ordinato dai Paesi Bassi 16.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 413 $/t CFR, 2.500 tonnellate di frantumato a 418 $/t e 8.500 tonnellate di bonus scrap a 423 $/t, con spedizione a fine maggio. 

Infine, è circolato il rumor di uno scambio chiuso tra USA e Turchia la scorsa settimana. Un altro produttore di Iskenderun, secondo alcune fonti, avrebbe ordinato dell'HMS I/II 80:20 al prezzo di 420 $/t CFR. Secondo altre fonti, il prezzo sarebbe ammontato invece a 425 /$t. L'informazione non è stata confermata né dal compratore né dal venditore al momento della pubblicazione.

Per quanto riguarda il rottame proveniente da paesi vicini alla Turchia, negli ultimi giorni si è registrata calma piatta in termini di scambi. Secondo fonti di mercato, nel caso dell'HMS I/II 80:20 proveniente da Romania e paesi dell'Est Adriatico funziona un prezzo di 388-390 $/t CFR Turchia. Un produttore della regione di Bartin ha affermato di aspettarsi prezzi anche più bassi, fino a un minimo di 370 $/t CFR a seconda dell'origine. Nel frattempo, il prezzo dell'HMS I/II 75:25 proveniente da Cipro e Israele ammonta a 375-380 $/t CIF Iskenderun. 

Dopo il suddetto scambio tra Belgio e Turchia, le quotazioni del rottame in partenza dall'UE hanno raggiunto i 420-425,5 $/t CFR Turchia, mentre il prezzo del rottame USA è stimato ora in almeno 430 $/t CFR. I prezzi di raccolta sono cresciuti negli USA così come nel mercato europeo e dovrebbero influenzare le offerte all'export nel prossimo periodo. In alcuni regioni europee i flussi di rottame sono molto scarsi ed è difficile reperire alcune tipologie di materiale. Tutti i fornitori affermano inoltre di registrare richieste da regioni e paesi diversi dalla Turchia, come l'America Latina, l'Egitto, la Corea del Sud e il Vietnam, e che in alcuni casi i prezzi sono più alti di quelli che è possibile ottenere nel mercato turco. In generale gli operatori intervistati da SteelOrbis si dicono ottimisti sull'andamento del mercato turco del rottame e ritengono che i prezzi abbiano già toccato il fondo. Un ulteriore segnale positivo è rappresentato dalle recenti vendite di acciaio da parte della Turchia verso il Canada e alcuni paesi del Far East.  


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