I prezzi del rottame in partenza dall'Europa sono rimasti invariati in Turchia questa settimana. Secondo quanto appreso oggi da SteelOrbis, un'acciaieria di Iskenderun ha ordinato un carico di rottame proveniente dal Belgio e costituito da 22.500 tonnellate di HMS I/II 80:20 e 12.500 tonnellate di bonus scrap al prezzo medio di 450 $/t CFR, con spedizione immediata. In base a questa informazione, è stato calcolato per l'HMS I/II 80:20 un prezzo di 443-444 $/t CFR, in linea con quello registrato nel precedente scambio tra Belgio e Turchia (443 $/t).
Questa settimana è stato reso noto anche uno scambio, relativamente vecchio, riguardante dell'HMS I/II 80:20 proveniente dalla regione baltica al prezzo di 451 $/t CFR Izmir. La transazione è stata chiusa prima di quella avvenuta tra un fornitore statunitense e un'acciaieria di Iskenderun al prezzo di 450 $/t CFR. Di conseguenza, il prezzo di riferimento di SteelOrbis nel caso dell'HMS I/II 80:20 in partenza dai Paesi Baltici è rimasto pari a 445-450 $/t CFR Turchia.
Attualmente il numero delle offerte sul mercato turco del rottame non è elevato, pertanto la pressione ribassista sui prezzi non è più forte come lo era alcune settimane fa. Di recente i fornitori non sono apparsi molto aggressivi. Tuttavia, le acciaierie turche hanno quasi del tutto soddisfatto le proprie necessità di acquisto per il mese di settembre. La Turchia a inizio mese contava su almeno 7-8 carichi ordinati a luglio, ai quali si sono aggiunti nel corso di agosto altri 20 carichi confermati. Secondo le stime, i carichi acquistati per settembre dovrebbero essere almeno una trentina. Due importanti fornitori dell'Ue hanno affermato che i prezzi nel Vecchio Continente sono più alti rispetto a quelli all'esportazione e di conseguenza sul mercato interno i margini di profitto sono migliori.
Per quanto riguarda il rottame proveniente da paesi vicini alla Turchia, un carico di HMS I/II 80:20 originario della Romania è stato venduto nella regione turca di Marmara al prezzo di 420 $/t CFR alla fine della scorsa settimana. Il prezzo risulta invariato questa settimana dal momento che il numero dei carichi offerti è rimasto relativamente contenuto. «Le acciaierie turche sono in cerca di rottame d'alta qualità, ma le loro offerte d'acquisto sono troppo basse. I prezzi di raccolta che stiamo pagando non ci permettono di accettarle», ha commentato un fornitore.