Questa settimana è stata caratterizzata da un nuovo calo dei prezzi del rottame d’importazione in Pakistan, che però non si è tradotto in un aumento di interesse da parte degli acquirenti a causa della scarsissima domanda di acciai finiti nel paese, unita alla questione ancora irrisolta delle lettere di credito (LC). La maggior parte dei clienti pakistani crede ancora nella probabilità di un ulteriore calo dei prezzi del rottame d’importazione nel breve periodo; in effetti, non sono attesi miglioramenti prima della seconda metà di novembre.
Nello specifico le quotazioni per il rottame frantumato in container proveniente dal Regno Unito e dall’Unione Europea sono state segnalate a 395-400 $/t CFR, contro i 405-410 $/t CFR della scorsa settimana. Questa settimana sono state segnalate solo contrattazioni occasionali per piccoli quantitativi, mentre la maggior parte degli acquirenti pakistani si è tenuta lontana dai nuovi acquisti.
I prezzi locali del rottame equivalente al frantumato si sono attestati a 130.000-135.000 PKR/t (464-482 $/t) franco magazzino, in calo di 10.000-15.000 PKR/t (36-53 $/t) rispetto alla settimana precedente.
I prezzi locali del tondo da 10-12 mm di grado 60, invece, sono scesi di circa 10.000-15.000 PKR/t (36-53 $/t), attestandosi a 240.000-245.000 PKR/t (856-874 $/t) franco fabbrica, mentre, secondo le fonti, la domanda degli utilizzatori finali nel paese è rimasta debole.
«Il mercato del rottame a livello globale, Pakistan compreso, migliorerà dopo il 15 novembre, ossia dopo la festa di Diwali, quando si pensa che l’India ricomincerà gli acquisti e la Turchia sarà meglio disposta», ha dichiarato un trader a SteelOrbis.
Tutti i prezzi espressi in rupie pakistane sono da intendersi IVA al 18% inclusa.
1 $ = 280,25 PKR