I prezzi locali del rottame in Italia hanno subito ulteriori correzioni al ribasso nell’ultima settimana anche se l’attività commerciale è molto lenta dato l’avvicinarsi della pausa natalizia. «Il mercato è quasi del tutto fermo, si stanno effettuando le ultime consegne sui contratti già in essere», ha commentato un operatore del mercato e ha aggiunto «i prezzi di acquisto delle acciaierie sono scesi ancora di qualche euro perché non hanno bisogno di comprare o per approfittare delle ultime consegne».
Le fonti hanno opinioni molto diverse sulle previsioni per gennaio: «le idee sono poco chiare», secondo un operatore. L’intenzione delle acciaierie rimane quella di abbassare ulteriormente i prezzi poiché i parchi rottame saranno pieni e le produzioni scarse, mentre alcuni commercianti si aspettano una ripresa. «Alcuni stabilimenti ripartono già il 2 gennaio, la maggior parte il 7 e qualcuno il 13. Bisognerà attendere la metà del mese per capire che direzione prenderanno i prezzi», ha affermato un contatto. «Sicuramente non sarà un grande gennaio. In ogni caso non mi aspetto grandi scostamenti», ha aggiunto.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
270-290 |
275-295 |
Demolizioni (E3) |
290-310 |
290-310 |
Frantumato (E40) |
315-335 |
320-340 |
Lamierino (E8) |
315-330 |
315-330 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa