Dopo un mese caratterizzato da calma piatta, quello di novembre potrebbe portare a lievi aumenti di prezzo sul mercato italiano del rottame o, perlomeno, è questo che sperano i commercianti locali. Il leggero recupero dei prezzi del materiale destinato in Turchia – passati nell’ultima settimana da 321-328 $/t a 327-335 $/t CFR – ha infatti instillato nei commercianti italiani il desiderio di alzare i prezzi. Questa volontà, tuttavia, si sta scontrando con una forte resistenza da parte delle acciaierie, dal momento che i produttori di acciai lunghi, in particolare, continuano a lamentare una certa carenza di vendita. A causa delle festività dei prossimi giorni, bisognerà attendere la prossima settimana per conoscere l’andamento dei prezzi del rottame italiano nel mese di novembre.
Al momento sul mercato italiano le quotazioni del rottame si collocano mediamente sui seguenti livelli:
Qualità |
Prezzo spot |
Torniture (E5) |
245-250 |
Demolizioni (E1/E3) |
260-270 |
Frantumato (E40) |
285-295 |
Lamierino (E8) |
285-295 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.