India, rottame: prezzi import in bilico, i rari scambi sono con sconti

mercoledì, 05 aprile 2023 17:37:33 (GMT+3)   |   Calcutta

I prezzi dei rottami importati in India sono rimasti in un range di oscillazione, ma le contrattazioni si sono concluse ai livelli più bassi a causa della cautela degli acquirenti, della prolungata debolezza del mercato del tondo e degli ulteriori ribassi previsti nelle prossime settimane, secondo quanto appreso da SteelOrbis mercoledì 5 aprile. 

Sono state segnalate alcune trattative per il rottame i container dall’Europa nel range 455-458 $/t CFR, a fronte di offerte iniziali di circa 460-465 $/t CFR, rispetto al prezzo di riferimento di 450-460 $/t CFR di una settimana fa. 

Un’acciaieria con sede nel Gujarat e un trader di rottami hanno segnalato una transazione per 5.000 tonnellate di frantumato in container proveniente dall’Europa a 458 $/t CFR Nhava Sheva per la spedizione di fine aprile. 

Un’acciaieria con sede a ovest ha concluso un accordo per materiale simile per un totale di 2.000 tonnellate a 455 $/t CFR Nhava Sheva, a fronte di un’offerta ufficiale presentata a circa 460 $/t CFR, secondo quanto affermato dalle fonti. 

I prezzi del rottame HMS (80:20) dall’Europa sono stati segnalati a 440 $/t CFR del porto di Kandla e, sebbene inferiori di 5 $/t rispetto a una settimana fa, non sono stati confermati accordi sul mercato. 

«I prezzi del rottame nazionale hanno subito una correzione e quindi gli acquirenti sono meno interessati alle importazioni. Il mercato del rottame containerizzato importato non ha una direzione. Gli acquirenti sono disposti a confermare gli scambi solo se i venditori abbassano il prezzo, dato che il mercato nazionale dell'acciaio finito è debole», ha dichiarato un trader di rottami ferrosi di Mumbai. 

«La prossima settimana sarà molto importante per le acciaierie locali, poiché i segnali di prezzo provenienti da un mercato di riferimento come la Turchia diventeranno più chiari. Pochi si aspettano che i prezzi aumentino molto rispetto ai livelli attuali. Se gli acquirenti nei principali mercati globali non riprendono l'attività, i prezzi possono scendere molto bruscamente. Le acciaierie locali sono quindi in attesa e in attesa» ha aggiunto.


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