Secondo quanto appreso da SteelOrbis da fonti del settore il mercoledì 4 giugno, i prezzi del rottame all’importazione in India restano sotto pressione a causa dei deboli prezzi dell’acciaio finito durante la stagione monsonica. Inoltre, i laminatoi secondari stanno preferendo materie prime più convenienti, come rottame e ferro spugnoso di origine locale.
Secondo le fonti, le offerte per rottame frantumato in container di origine Regno Unito si collocano tra i 365 e i 370 $/t CFR al porto di Nhava Sheva (costa occidentale), in calo rispetto ai 370-372 $/t CFR della scorsa settimana. Il livello medio negoziabile resta stabile a 365 $/t CFR, con almeno due piccoli volumi scambiati tra 365-367 $/t CFR, anche se l’attività commerciale generale è rimasta fiacca.
Le offerte per HMS I/II (80:20) sempre di origine Regno Unito restano invariate a 345-350 $/t CFR, ma con offerte d’acquisto sentite fino a 335 $/t CFR. Nonostante ciò, dopo alcune transazioni marginali a quel livello verso la fine della scorsa settimana non sono stati confermati scambi questa settimana.
«I fondamentali sono deboli sia dal lato dell’offerta che della domanda. I prezzi dell’acciaio finito, soprattutto per i lunghi da costruzione, sono in una fase ribassista prolungata, almeno finché durerà il monsone», ha commentato un trader di Mumbai attivo nel settore ferroso e non.
«I laminatoi secondari preferiscono soddisfare il limitato fabbisogno di materie prime ricorrendo al mercato interno, dove i prezzi di rottame e ferro spugnoso sono più competitivi, e i venditori applicano sconti legati ai volumi ordinati», ha aggiunto.
Secondo le fonti, il prezzo del rottame HMS locale è sceso di 500 INR/t (6 $/t) attestandosi a 33.200 INR/t (387 $/t) da Mandi Govindgarh (nord India), con sconti sul prezzo in fattura tra il 2 e il 4% in base ai volumi.
Allo stesso modo, il prezzo del ferro spugnoso, altra alternativa molto usata, è sceso di 300 INR/t (3 $/t) portandosi a 29.800 INR/t (347 $/t) sempre da Mandi Govindgarh.
1 USD = 85,83 INR