India, rottame: la debolezza della valuta locale e la scarsa domanda fanno scendere i prezzi import

mercoledì, 18 giugno 2025 16:42:28 (GMT+3)   |   Calcutta

Secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali mercoledì 18 giugno, i prezzi del rottame d’importazione in India hanno mostrato cambiamenti marginali nell’ultima settimana. I pochi scambi, i prezzi degli acciai finiti in costante calo e la svalutazione della moneta locale stanno mettendo a rischio la fiducia delle acciaierie secondarie, le quali non sono entusiaste di rifornirsi di materie prime.

Inoltre, per far fronte alle necessità puntuali, gli operatori dei forni a induzione continuano a preferire il rottame locale, i cui prezzi stanno scendendo, contrariamente a quelli della spugna di ferro che sono invece in ripresa.

Le offerte per il rottame frantumato in container proveniente da Regno Unito ed Europa si sono attestate a 360-362 $/t CFR porto di Nhava Sheva, mentre la scorsa settimana si attestavano a 360-365 $/t. In ogni caso, il mercato non ha confermato offerte di acquisto al di sotto di 360 $/t CFR.

Allo stesso modo, le offerte per il rottame HMS I/II (80:20) proveniente dal Regno Unito sono state segnalate a 340-342 $/t CFR, contro le 340-345 $/t CFR di una settimana fa. Le offerte di acquisto si sono attestate a 330-335 $/t CFR, ma durante la settimana non ci sono stati accordi confermati, riferiscono le fonti. Ciononostante, è stato riportato un accordo per l’acquisto di rottame HMS proveniente dall’Africa occidentale a 330-335 $/t CFR Mundra.

Le acciaierie secondarie stanno progettando di ridurre la produzione per far fronte ai prezzi dell’acciaio finito, in particolare dei prodotti lunghi. Per questo motivo, la domanda di materie prime è stata molto bassa. Come accennato, infatti, i produttori hanno preferito rifornirsi da fonti locali i cui prezzi del rottame hanno continuato a scendere.  Il prezzo del rottame in bulk è sceso di 200 INR/t a 33.100 INR/t (384 $/t) Gobindgarh, con possibili sconti del 2-3%.

«La debolezza della domanda combinata con il deprezzamento della rupia indiana a 86,00 sul dollaro rende molto rischiose le importazioni di rottame. I piccoli volumi possono essere acquisiti localmente. Non stiamo importando nemmeno noi distributori, preferiamo trattare sul locale», ha affermato un commerciante con sede a Mumbai.

«Stiamo importando piccole quantità di lamierino dalla Germania a 370-375 $/t CFR, ma si tratta di qualità specifiche per la fonderia e comunque sono volumi limitati».

1 $ = 86,31 INR


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