I prezzi del rottame giapponese sono scesi dalla scorsa settimana, anche se più lentamente rispetto a quanto registrato nella settimana precedente. Nonostante la debolezza dello yen giapponese – che si è tradotta in un vantaggio per gli esportatori – e le richieste dalla Corea del Sud, il trend dei prezzi non è riuscito a invertire la rotta, poiché è ancora un mercato degli acquirenti.
Hyundai Steel ha annunciato la sua nuova richiesta per il rottame giapponese di qualità H2 a 45.800 JPY/t (334 $/t) FOB, evidenziando un calo di 500 JPY/t rispetto alla scorsa settimana, mentre il prezzo equivalente in dollari è sceso di 8 $/t. L’offerta dell’acquirente per l’H1/2 (50:50) si è attestata a 46.300 JPY/t (338 $/t) FOB, in calo di 500 JPY/t (8 $/t) dall’11 maggio.
Il nuovo prezzo per l’HS emesso da Hyundai Steel si è attestato a 49.800 JPY/t ($363/t) FOB, in calo di 500 JPY/t ($9/t). Il calo maggiore è stato registrato per il rottame frantumato, con offerte in diminuzione di 1.000 JPY/t (12 $/t) a 48.300 JPY/t (352 $/t) FOB.
La scorsa settimana Hyundai Steel ha acquistato un totale di 50.000 tonnellate di rottame giapponese, e questa settimana ha deciso di continuare gli acquisti a fronte della minor flessibilità mostrata dagli altri fornitori di rottame. Le offerte per il rottame HMS I proveniente dagli USA sono state segnalate a 400-405 $/t CFR, ma «quanto le acciaierie sono disposte a pagare si attesta a circa 380-390 $/t CFR», ha dichiarato una fonte.
Il livello negoziabile del rottame H2 giapponese in Vietnam è rimasto a circa 360 $/t CFR, ma il mercato continua a essere molto lento.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il rottame H2 giapponese è sceso a 45.800-46.500 JPY/t (334-339 $/t) FOB, dove la parte inferiore del range ha registrato un calo di 500 JPY/t nell’ultima settimana, mentre la parte superiore è diminuita di 673 JPY/t.