Dopo un periodo di silenzio piuttosto lungo, i compratori statunitensi sono tornati ad acquistare ghisa d'affinazione questa settimana. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, due carichi di ghisa provenienti dalla Russia sono stati ordinati al prezzo di 550-555 $/t CFR porto di New Orleans. Mentre il primo scambio è stato confermato al momento della pubblicazione, l'altro potrebbe essere ancora in fase di negoziazione. Tenuto conto che il trasporto dai porti del Mar Nero agli Usa ha un costo di circa 50 $/t, il prezzo FOB ammonta a 500-505 $/t.
Dopo gli ultimi sviluppi nel mercato cinese, il prezzo della ghisa basica proveniente dall'India si è attestato a 500 $/t CFR nell'ultima transazione, pertanto l'aumento dell'interesse da parte dei compratori Usa è stato accolto con una certa sorpresa da parte degli operatori del mercato. «Si tratta di un livello di prezzo migliore di quello che mi sarei aspettato» ha affermato un trader internazionale in merito agli ultimi scambi. In precedenza, erano state ipotizzate quotazioni attorno ai 530 $/t CFR Usa. «Ho sentito che il compratore aveva bisogno di acquistare con urgenza, perciò questo spiegherebbe l'alto livello di prezzo – ha commentato un trader europeo –. Sono certo che il Brasile e in seguito il resto dell'area CIS seguiranno il trend ribassista a livello globale. In più, quando la tassa sull'export [dalla Russia] sarà revocata, le acciaierie sicuramente accetteranno di concedere sconti significativi. Questo perché le attività sul mercato restano molto basse e la domanda a valle si sta indebolendo ulteriormente».
Attualmente i prezzi FOB Mar Nero evidenziano un ribasso di 30-40 $/t rispetto a quelli visti nelle vendite ai distributori europei e turchi alla fine di novembre. «Si è registrato un lieve incremento dell'interesse nella ghisa basica a livello internazionale e questo è già un buon segno», ha affermato il rappresentante di un'acciaieria ucraina.