La settimana appena conclusa aveva visto un iniziale calo dei prezzi del rottame importato in Bangladesh. Dopo una pausa relativamente lunga, le acciaierie locali hanno ripreso gli ordini bulk di rottame. In particolare, c’è stata una nuova prenotazione per un totale di circa 30.000 tonnellate di rottami HMS e bonus scrap.
Durante la settimana passata è stato segnalato un accordo per un carico di 30.000 tonnellate provenienti da Australia/Nuova Zelanda: 12.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 425 $/t CFR e 18.000 tonnellate di bonus scrap a 430 $/t CFR. Ciò significa che i prezzi dei carichi bulk di rottame HMS I/II 80:20 sono scesi di circa 20 $/t, ammontando a 420-425 $/t CFR, mentre i prezzi praticabili del bonus scrap si sono assestati a 430-440 $/t CFR, con un calo di 20-30 $/t rispetto alla settimana precedente.
Nel frattempo, i prezzi di offerta per il frantumato dal Regno Unito in container verso il Bangladesh sono ammontati a 475-490 $/t CFR, rispetto ai 505-520 $/t CFR della settimana precedente. «All’inizio della settimana sono stati segnalati diversi accordi a 500-505 $/t CFR» ha dichiarato a SteelOrbis un trader internazionale. «Tuttavia, questo livello non è più praticabile, dato che alcune offerte hanno già raggiunto i 460 $/t CFR». Inoltre, le offerte per il rottame di qualità HMS da Regno Unito/UE sono state segnalate a 445-450 $/t CFR, con un calo di 25 $/t rispetto alla settimana precedente.
«La prossima settimana ci saranno dei rifornimenti» ha dichiarato un operato locale. «L’atteso indebolimento della domanda di acciaio finito a causa della stagione dei monsoni, le interruzioni di corrente e i problemi legati alla lettera di credito continueranno, però, a condizionare gli acquirenti di rottame in Bangladesh».