Stati Uniti, coils a caldo: prezzi CSP di Nucor stabili dopo i recenti aumenti

martedì, 08 luglio 2025 09:54:50 (GMT+3)   |   San Diego

Il prezzo CSP (Consumer Spot Price) di Nucor, ovvero il prezzo applicato ai coils laminati a caldo (HRC) nei suoi vari stabilimenti, è risultato stabile questa settimana, dopo i rialzi registrati nelle settimane precedenti. Secondo quanto riferito da fonti di mercato a SteelOrbis, si tratta del terzo incremento settimanale consecutivo segnalato da Nucor a partire dal 4 giugno, data di entrata in vigore del raddoppio dei dazi della Sezione 232 su acciaio e alluminio, ora fissati al 50%.

Il prezzo CSP di questa settimana è stato confermato a 910 $/t (pari a 1.003 $/t), ovvero 45,50 $/cwt, in aumento rispetto ai 900 $/t (992 $/t) o 45,00 $/cwt di due settimane fa. Anche il prezzo base del produttore California Steel Industries (CSI), controllato da Nucor, è rimasto stabile a 970 $/t (1.069 $/t) o 48,50 $/cwt, rispetto ai 960 $/t (1.058 $/t) o 48,00 $/cwt di due settimane prima.

Secondo gli operatori di mercato, prima del raddoppio dei dazi su acciaio e alluminio deciso dall’amministrazione Trump, i produttori statunitensi erano riluttanti ad aumentare i prezzi, temendo che valori interni più alti potessero rendere le importazioni più competitive. Tuttavia, con i dazi ora al 50%, questo timore si è attenuato.

Sul mercato spot, il prezzo medio settimanale degli HRC rilevato da SteelOrbis è rimasto stabile, attestandosi a 890 $/t (981 $/t), ovvero 44,50 $/cwt.

Dopo gli accordi per il rottame avvenuti nel mese di giugno, che hanno visto una certa stabilità, la maggior parte degli operatori attende una chiusura laterale o in lieve rialzo per il mercato rottame di luglio, anche alla luce delle prospettive di un miglioramento dell’export. Parallelamente, i prezzi spot dei prodotti finiti in acciaio dovrebbero mantenersi sostenuti, considerando che molti paesi esportatori devono ancora rinegoziare le proprie quote tariffarie con gli Stati Uniti.

Dalla diffusione del CSP di Nucor, avvenuta ad aprile 2024, la domanda di acciaio finito ha mostrato segnali di debolezza, costringendo il gruppo a ridurre il proprio CSP fino a 650 $/t (717 $/t), pari a 32,50 $/cwt, considerato il prezzo di pareggio dalla stessa Nucor durante la settimana del 15 luglio 2024.


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