Secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali giovedì 14 novembre, i prezzi dei coils zincati (HDG) provenienti dall’india sono rimasti invariati, ma il divario domanda-offerta ha impedito l’emergere di nuove trattative a causa della scarsità di domanda in Medio Oriente e delle indagini antidumping in corso nell’Unione Europea.
Le fonti hanno affermato che, mentre i prezzi degli HDG indiani (Z120) sono rimasti stabili a 700-720 $/t FOB, si ritiene che alcune grandi acciaierie abbiano ricevuto offerte di acquisto dai paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC) a un minimo di 680-690 $/t FOB ma i venditori hanno definito il livello insostenibile.
Sempre secondo le fonti, sebbene le quote UE dell’India non siano ancora esaurite per il trimestre ottobre-dicembre, i distributori europei non vogliono impegnarsi in commerci con l’India a causa sia delle attuali indagini antidumping sui prodotti piani che dell’arrivo anticipato del fine anno dovuto in gran parte alla mancanza di domanda.
«La prospettiva di un flusso in uscita di materiale dalla Cina fa sperare gli acquirenti occidentali in ulteriori riduzioni del prezzo. Le acciaierie indiane non hanno più alcun margine di manovra per adeguare i prezzi e spingere volumi all’estero», ha dichiarato a SteelOrbis il funzionario di un’acciaieria privata.
«Alcune delle principali acciaierie in Cina hanno cercato di aumentare i prezzi all’inizio di questo mese. Stiamo monitorando la situazione e determineremo le nostre assegnazioni per le esportazioni di gennaio-marzo sulla base della nostra nuova valutazione. Ma con le prenotazioni per gennaio ancora a una certa distanza per gli acquirenti in Occidente, dovremo essere pazienti sul fronte delle esportazioni».