Coils laminati a caldo: la Russia aumenta la presenza sul mercato export, focus su Turchia e MENA

venerdì, 11 ottobre 2024 17:36:39 (GMT+3)   |   Istanbul

Poiché la domanda interna di piani in Russia è ormai insufficiente da diverse settimane e i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) sono aumentati notevolmente a livello globale dalla fine di settembre, i produttori russi hanno deciso di espandere la propria presenza sui mercati di esportazione. Dopo l’invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022 e le successive sanzioni internazionali, solo Severstal era rimasta relativamente attiva nelle esportazioni di HRC, e prevalentemente nell’area MENA. Tuttavia, le fonti hanno riferito che questa settimana la russa MMK, la quale si era concentrata molto sull’approvvigionamento interno, ha iniziato a offrire HRC ad acquirenti stranieri. «Per il terzo mese di fila MMK non è riuscita a riempire gli ordinativi. Il tasso di cambio del rublo ora è più debole e molto probabilmente hanno [MMK] un margine positivo rispetto ai prezzi correnti in Turchia», ha dichiarato a SteelOrbis una fonte di mercato russa.

Secondo le informazioni di mercato, MMK ha testato un livello di prezzo di 520 $/t CFR o 490-495 $/t FOB mar Nero per la spedizione di novembre sul mercato turco, ma non sono state segnalate vendite. Un’altra acciaieria russa ha indicato 530 $/t CFR Turchia, contro le offerte di acquisto di 515 $/t CFR, mentre l’interesse complessivo da parte degli acquirenti è stato piuttosto modesto. L’acciaieria ha invece trovato acquirenti per circa 30.000 t di HRC per la spedizione di novembre in Nord Africa a 530 $/t CFR. Il livello dei prezzi è stimato a circa 490-500 $/t FOB mar Nero e a circa 475-480 $/t FOB mar Baltico.

Sul mercato turco, il prezzo della Russia è il più basso disponibile a causa delle sanzioni applicate altrove alle acciaierie russe. Tuttavia, sebbene la Cina abbia offerto 552-555 $/t CFR nelle ultime indicazioni contro i 520-530 $/t CFR della Russia, gli acquirenti turchi non sono ansiosi di trattare immediatamente con quest’ultima. «Il mercato è instabile e acquistare dalla Russia è ancora rischioso, soprattutto ora che le offerte cinesi sembrano indebolirsi giorno dopo giorno», ha dichiarato un commerciante a SteelOrbis. In effetti, prima delle festività le offerte cinesi erano pari a 560-570 $/t CFR. Sono poi aumentate a 585 $/t CFR, e infine sono scese di nuovo fino ai livelli citati di 552-555 $/t CFR. Intanto le acciaierie turche offrono HRC a 620-640 $/t franco produttore, mentre alcuni produttori stanno iniziando a dare indicazioni per le consegne di dicembre-gennaio a 650 $/t franco produttore e oltre.

Si prevede che la Russia rimarrà relativamente attiva nelle esportazioni di HRC almeno finché i prezzi saranno piuttosto elevati e redditizi e finché il mercato interno continuerà a non fornire un sostegno sufficiente. I prezzi locali russi dei coils e dei fogli laminati a caldo di ottobre sono stati mantenuti a 68.000 RUB/t CPT o circa 580 $/t CPT, con un tasso di cambio di 1 $ = 97 RUB.


Articolo precedente

Romania, piani: prezzi spot ancora stabili mentre la domanda resta debole e persistono le preoccupazioni legate al CBAM

21 nov | Piani e bramme

Stati Uniti, rottame: dicembre stabile, possibili aumenti dei prezzi

21 nov | Rottame e materie prime

Unione europea, coils a caldo: offerte stabili a fronte di import deboli e crescente confusione sul CBAM

20 nov | Piani e bramme

Vietnam, coils a caldo: interesse all’acquisto ancora debole, lievi variazioni dei prezzi import

20 nov | Piani e bramme

Turchia: esaurita la quota d’importazione europea del tondo per il quarto trimestre

19 nov | Notizie

Emirati Arabi, coils a caldo: acquirenti restano in attesa dopo i recenti acquisti, persistono le cautele verso la Cina ...

19 nov | Piani e bramme

Cina, coils a caldo: prezzi export in lieve aumento nonostante la tendenza in positivo dei futures

18 nov | Piani e bramme

India, coils a caldo: prezzi stabili ma scambi fermi mentre gli acquirenti chiedono sconti

18 nov | Piani e bramme

Cina, lamiere: prezzi all’export stabili, migliorano le prospettive grazie al recupero dei futures

17 nov | Piani e bramme

Stati Uniti, piani: prezzi ancora in aumento a causa dell’offerta limitata, migliora la domanda

17 nov | Piani e bramme