In data 22 settembre MMK, uno dei principali produttori russi di coils laminati a caldo, ha registrato un incidente presso il suo laminatoio. Un incendio è divampato presso uno dei due supporti di sgrossatura del laminatoio 2500. Per ora non è possibile prevedere l'entità del danno né le conseguenze sulla produzione di HRC dal momento che la società è in fase di valutazione della situazione.
Gli operatori del mercato degli HRC sono interessati a capire come si svilupperà la situazione, in quanto MMK avrebbe dovuto essere l'unica società russa a fornire discreti volumi sull'export per novembre. Severstal e NLMK dispongono infatti di limitati volumi destinati alla vendita. Se i danni al laminatoio si rivelassero importanti e ci volesse del tempo per ripristinare la produzione, MMK potrebbe vedere una forte riduzione della sua offerta. «Se la situazione fosse grave, MMK avrebbe ordini in sospeso a partire da ottobre e non avrebbe abbastanza volumi da esportare a novembre», ha affermato un trader turco. Le acciaierie turche dovrebbero beneficiare di questa situazione, in quanto una riduzione dell'offerta di MMK attenuerebbe la pressione sui prezzi in Turchia da parte dell'import.
È importante sottolineare che il laminatoio 2500 di MMK è in fase di ristrutturazione dal primo trimestre di quest'anno, poiché la società è intenzionata a incrementarne la produttività e a passare unicamente alla produzione di coils di grandi dimensioni. Dopo l'ammodernamento, si prevede che il laminatoio produrrà fino a 5,2 milioni di tonnellate di HRC all'anno, di cui circa 2,5-3 milioni di tonnellate saranno vendute a terzi.