Coils a caldo, ulteriore rincaro delle offerte dalla Cina

martedì, 03 dicembre 2019 16:16:58 (GMT+3)   |   Shanghai
       

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) con provenienza Cina sono aumentati ulteriormente, supportati dalla robustezza del mercato interno. Ciononostante, la domanda sul mercato internazionale è rimasta limitata dal momento che i compratori si sono fatti più cauti. Inoltre, il sentiment sul mercato interno cinese è leggermente peggiorato rispetto al mese scorso. 

Attualmente le offerte da parte delle principali acciaierie cinesi per gli HRC di qualità SS400 con aggiunta di boro si attestano a 465-475 4/t FOB, in rialzo di 5 $/t rispetto al 2 dicembre scorso e di 10-15 $/t rispetto al 26 novembre.

Nel frattempo, i clienti in Vietnam sono apparsi maggiormente interessati al materiale proveniente da altri paesi, mentre nel complesso il volume degli scambi è diminuito. L'India ha offerto HRC SAE1008 a 470 $/t CFR Vietnam, mentre la Corea del Sud ha offerto materiale a 475 4/t CFR. Gli HRC provenienti dal Giappone (qualità SAE1008) si attestano invece a 478 $/t CFR. Sembra tuttavia che i compratori abbiano accettato finora un prezzo attorno ai 465 $/t CFR, in linea con quello rilevato la scorsa settimana. 

I produttori insistono con offerte più alte a fronte del fatto che sul mercato interno i prezzi degli HRC sono aumentati di 15 $/t rispetto allo scorso 26 novembre, raggiungendo i 3.740-3.870 RMB/t (533-551 $/t) franco magazzino. In alcune aree del paese l'offerta è relativamente bassa ed è uno dei motivi per cui i prezzi sono rimasti forti. Ciononostante, la domanda si è indebolita e le previsioni per il prossime periodo sono meno positive. 

Il produttore siderurgico cinese Hesteel ha alzato di 120 RMB/t i prezzi degli HRC Q235 da 5,5 mm x 1.500 mm, portando le offerte a quota 3.820 RMB/t (543,4 $/t) franco produttore sulle spedizioni di dicembre. Si prevede che questa mossa supporti il mercato cinese degli HRC. 


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