I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dalla Cina sono calati ulteriormente negli ultimi sette giorni dopo aver subito una riduzione di 20 $/t in media nella settimana precedente. Le acciaierie cinesi hanno continuato a fare i conti con la scarsa domanda e quindi hanno cercato di aumentare i volumi di vendita abbassando le proprie offerte.
Le principali acciaierie cinesi offrono HRC SS400 con aggiunta di boro a prezzi tra gli 860 e i 920 $/t FOB, in calo di 40 $/t in media rispetto al 22 giugno. «La scarsa domanda nei principali mercati, in parte a causa della pandemia di COVID-19, ha costretto gli esportatori cinesi a ridurre i prezzi degli HRC. Allo stesso tempo, gli importatori dei paesi dell'ASEAN si sono rifiutati di assumersi i rischi di una possibile tassa sulle esportazioni degli HRC».
I prezzi praticabili nel caso dei coils SS400 sono calati nell'ultima settimana, dai precedenti 880-895 $/t agli attuali 850-860 $/t FOB. A questi prezzi sono stati venduti in Vietnam piccoli volumi di SS400 spessi. Allo stesso tempo, i prezzi degli HRC SAE1006 sono passati da un livello di 890-910 $/t a 860-870 $/t FOB.
Per contro, i prezzi degli HRC sono cresciuti in Cina nell'ultima settimana, sulla scia dei rialzi dei prezzi dei future e di un miglioramento del sentiment degli operatori dovuto a sua volta a un leggero calo dell'offerta. La domanda è ancora debole a causa della bassa stagione, tuttavia con l'avvicinarsi del 100° anniversario della fondazione del partito comunista cinese saranno imposte restrizioni alla produzione, pertanto l'offerta dovrebbe ridursi ulteriormente e supportare i prezzi.
Nel mercato cinese i prezzi degli HRC sono ammontati a 5.310-5.460 RMB/t (861-869 $/t) franco magazzino ieri 29 giugno, mettendo a segno un incremento di 110 RMB/t (17 $/t) rispetto al 22 giugno.
In data odierna i prezzi dei future sugli HRC sullo Shanghai Futures Exchange sono ammontati a 5.315 RMB/t (823,2 $/t), crescendo di 162 RMB/t (25,1 $/t) o del 3,14% rispetto al 22 giugno.
1 $ = 6,4567 RMB