I produttori indiani di coils laminati a caldo (HRC) hanno cercato di aumentare ulteriormente i prezzi all'export negli ultimi sette giorni, tuttavia le vendite ai prezzi più alti sono state rare e hanno riguardato esclusivamente il mercato dell'UE. Le offerte dall'India si attestano a 880-1.000 $/t FOB, risultando in rialzo di 20-40 $/t rispetto a una settimana fa. Come accennato, il prezzo si è avvicinato ai 1.000 $/t FOB solo nelle vendite verso l'UE, che tuttavia sono state scarse a fronte del fatto che l'India ha esaurito la propria quota.
Ciononostante, gli ordini dall'UE non si sono fermati, e sono state registrate alcune trattative al di sopra dei 1.050 $/t CFR (circa 1.000 $/t FOB) sulle spedizioni di luglio.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, recentemente un'acciaieria integrata dell'Orissa ha venduto 30.000 tonnellate di HRC con spedizione a giugno/luglio al prezzo di 880-885 $/t FOB. Dal momento che il trasporto ammonta a non meno di 40 $/t, il prezzo corrisponde a 920-930 $/t CFR. Alcune fonti ritengono tuttavia che lo scambio sia stato chiuso circa dieci fa.
Nell'ultima settimana i compratori europei si sono concentrati principalmente sugli acquisti locali, tuttavia un trader ha acquistato coils indiani a 930 $/t CFR. In Asia è stato registrato soltanto un piccolo scambio al prezzo di 865-870 $/t FOB, con spedizione a giugno. Tuttavia, non si è tenuto conto di questa transazione nel prezzo di riferimento dal momento che si è trattato di una vendita a un acquirente a lungo termine. Per ora i principali produttori indiani stanno chiedendo un prezzo di almeno 900 $/t FOB in Asia e si aspettano che i compratori lo accetteranno vista la carenza d'offerta sul mercato.
Secondo le fonti intervistate, le acciaierie indiane continueranno a beneficiare di buoni margini di profitti all'export, in particolare in Asia, dal momento che la rupia si è indebolita raggiungendo il valore minimo degli ultimi otto mesi rispetto al dollaro.
«In generale i prezzi all'export continueranno a crescere dal momento che le vendite di HRC indiani sono più competitivi, anche a dispetto del fatto che sono ricominciate le vendite dalla Cina» ha affermato il rappresentante di un produttore indiano.