Finora i produttori di coils a caldo (HRC) dei paesi CIS sono riusciti ad evitare un eccessivo calo dei prezzi nonostante le sempre più difficili condizioni di business. Uno dei fattori che sta sostenendo le quotazioni è l'assenza del produttore russo MMK, che permette alle acciaierie dell'area CIS di essere più tranquille anche sul mercato interno.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, il produttore ucraino Metinvest sta offrendo la produzione di HRC di aprile a un prezzo di 460-465 $/t FOB. Il produttore russo NLMK allo stesso tempo sta offrendo materiale a 470-475 $/t FOB.
Nell'UE, a causa del calo delle attività, il produttore russo Severstal ha abbassato le proprie offerte di 10 $/t rispetto agli inizi di marzo, portandole a quota 480-490 $/t FOB Mar Baltico per destinazione Nord Europa. Le offerte d'acquisto provenienti dall'Europa Meridionale si attestano a un livello massimo di 475-480 $/t FOB, mentre quelle più basse toccano i 450-460 $/t FOB, un livello che Severstal ritiene inaccettabile. Le offerte del produttore si riferiscono alla produzione di fine aprile/inizio maggio.
Le previsioni per il mercato globale degli acciai lunghi sono perlopiù negative. I fornitori asiatici hanno già chiuso ingenti vendite in Turchia e quelli europei potrebbero subire forti pressioni qualora la situazione nel Vecchio Continente dovesse peggiorare in termini di produzione e consumi.